«Non amo la morte come fine, ma la amo come inizio. Non come morte ma come lasciapassare alla Vita, quella che non ha scadenze di tempo, la amo non per ciò che toglie, ma per ciò che dona». Con queste parole suor Lina Farronato introduce le pagine di speranza e di meditazione che il lettore si trova davanti. Di fronte alla morte, infatti, tutti ci sentiamo indifesi, si tratti della nostra oppure di quella di qualche nostro caro: come pregare, come riflettere mantenendo i cuori aperti alla luce e alla speranza? Dalla meditazione biblica sul morire e sul dopo la vita, attraverso la preghiera dei Padri della Chiesa e delle figure spirituali a noi contemporanee, suor Lina ci conduce in una riflessione dettata da grandi anime, che fa di questo libro un piccolo breviario che mette sempre e continuamente al centro la vita pensata come eterna, aperta a un futuro che non verrà meno.
Anuarite Nengapeta è la prima martire congolese a essere beatificata da Giovanni Paolo II (1985). Nacque il 9 dicembre nel 1939 a Wamba nella provincia nord-orientale della Repubblica democratica del Congo. Battezzata insieme alla madre e alle sorelle, benché il nome di battesimo fosse Alfonsine, fu conosciuta soprattutto come Anuarite "colei che si burla della guerra" e Nengapeta "la ricchezza inganna". Dopo aver frequentato la scuola elementare a Wamba e la scuola magistrale a Bafwabaka, si diplomò ricevendo il titolo di maestra. Vivace e desiderosa di rendersi utile a tutti maturò la scelta radicale per Cristo entrando nella Congregazione locale delle Suore della Sacra Famiglia, fondate dal vescovo di Wamba. Ma tra il giugno del 1960 e il novembre del 1965 il contesto storico e sociale cadde in una forte instabilità politica, caratterizzata da tumulti e violenze. Fu proprio allora che Anuarite venne presa dai ribelli Simba insieme alle sue consorelle. Dopo selvaggi maltrattamenti e minaccia di morte Anuarite preferì preservare il voto di castità seriamente minacciato dal capo dei Simba che la voleva per sé. Raggiunta dai colpi mortali disse ai soldati: "Vi perdono, perché non sapete quello che fate". Anuarite fu uccisa all'età di 25 anni. Il libro percorre le tappe più significative della sua vita raccogliendo in appendice testimonianze sul suo martirio e sulle tante guarigioni ottenute per sua intercessione.
L’Autrice, con uno stile lieve e coinvolgente, tratteggia la figura dell’apostolo Paolo e l’incredibile percorso della sua vita. Il risultato è un cammeo di godibile lettura per chiunque desideri conoscere questo apostolo del Cristianesimo primitivo.
Qui Paolo viene definito un sogno, un progetto di Dio.
L’Apostolo, nelle sue Lettere alle comunità ecclesiali dell’epoca, parla sempre di un piano di Dio, di un progetto eterno, di un disegno da realizzare, di un segreto tenuto nascosto lungo i secoli e finalmente manifestato in Cristo.
Ed è tutto questo che l’Autrice definisce sogno di Dio che, nel suo amore infinito, chiama l’uomo a rispondere e a collaborare liberamente e responsabilmente affinché il suo sogno-progetto abbia compimento.
Il libro è la storia di quel progetto di Dio che si realizza nella persona di Paolo. E che ingloba realtà socio-religiose del mondo greco-romano in un annuncio di salvezza che ha il suo centro propulsore nella predicazione di Gesù di Nazaret, messo a tacere con la crocifissione, ma risorto, e che continua nei discepoli quell’annuncio salvifico rifiutato dal potere religioso dell’epoca. Paolo, ebreo osservante ma di cultura greca e cittadino romano, si schiera contro questo nuovo messaggio e coloro che lo propagano. Ma giocoforza dovrà arrendersi...
La vita di questo primo convertito della storia cristiana viene descritta seguendo le piste storiche rilevabili negli Atti degli Apostoli e nelle Lettere dello stesso Paolo. Un filo narrativo che accompagna l’instancabile Apostolo nelle sue peregrinazioni irte di difficoltà e di pericoli, ma vissute con dedizione eroica fino alla fine.
Paolo fu decapitato a Roma, alle Aquae Salviae, a causa di Cristo e del suo Vangelo, intorno all’anno 64-67 d.C.
Destinatari
Catechisti, Centri di Ascolto
Per chi è interessato a conoscere l’apostolo Paolo senza apparati esegetici, ma in forma piana, narrativa.
Autori
Lina Farronato, ha lavorato a lungo nella Redazione del Centro Catechistico Paolino e partecipato a diverse missioni parrocchiali in Italia. Ha pubblicato vari libri di genere biografico e narrativo e innumerevoli articoli su varie testate.
La santa Messa celebrazione dell’Amore si propone di favorire una partecipazione coinvolgente e vitale della celebrazione eucaristica, attraverso la quale Dio stesso disvela il suo volto, ci invita, ci parla, ci ascolta e si comunica mirabilmente nella comunione, e, contro l’assuefazione che smorza l’interesse e lo smalto di ogni realtà valoriale, suggerisce un atteggiamento di stupore ammirativo tipico di chi fa una scoperta che lo coinvolge.
Destinatari
Rivolto a tutti i credenti
Autore
Lina Farronato è suora delle Figlie di San Paolo ed è impegnata a diffondere il Vangelo. Ha lavorato a lungo nella redazione del Centro Catechistico Paolino e ha partecipato a diverse missioni parrocchiali in Italia e in Svizzera. Ha pubblicato vari libri di catechesi, di genere biografico e narrativo e innumerevoli articoli su riviste culturali e di spiritualità.
Non c’è da stupirsi che le religioni orientali suscitino interesse e attraggano molti occidentali anche tra i cristiani che ignorano o poco conoscono i contenuti della propria fede.Del resto vari elementi sono in sintonia con il cristianesimo. Preghiere, austerità di vita e tensione al misticismo spesso armonizzano con la fede cristiana. Lo stesso unico Dio è il Padre e il Creatore e il Signore del mondo intero,ama tutti e tutti vuole salvi.Sebbene molti non abbiano ancora conosciuto la piena rivelazione dell’Amore di Dio, che san Paolo chiama segreto nascosto nel secolo e manifestato per mezzo di Gesù, Dio ha tante strade per raggiungere le sue creature. Perciò, anche tra i non battezzati, ci sono mistici e santi di alto profilo che, con la loro vita aderiscono a Dio, meglio di tanti cristiani. È utile conoscere altre espressioni religiose, e riconoscere i valori che includono,anche per confrontarle con la proposta cristiana e accogliere ciò che in esse ha valore di bene. Ma per farlo correttamente è importante interrogarsi:Conosco io il Vangelo? Come lo traduco in vita?
Il sussidio offre un mini approccio alla conoscenza dei Testimoni di Geova e di alcuni tra gli innumerevoli movimenti pseudoreligiosi che trovano larga adesione soprattutto, ma non solo, tra i giovani molto spesso demotivati perché privi di autentiche proposte valoriali.È importante avere una conoscenza il più possibile approfondita del fenomeno per demitizzare ciò che si presenta talvolta anche in modo fascinoso e per aiutare a superare quel diffuso senso di disagio che porta alla ricerca di novità e di sensazioni forti,al gusto della trasgressione con pesanti conseguenze. Soprattutto urgono proposte che favoriscano la realizzazione della persona matura e libera.Urge riproporre,con stile nuovo,l’intramontabile bella notizia, cioè il Vangelo di Gesù il solo capace di dare risposte vere e superiori alle più profonde aspettative.
Il cristianesimo, e più propriamente il cattolicesimo, che è stato per lunghi secoli la Religione ufficiale della società italiana,e in gran parte europea, si trova ora sempre più immerso in una società pluralista in cui convivono credenti di espressioni religiose diverse.Per superare il rischio di una massificazione e appiattimento del pensiero e delle rispettive identità religiose occorre una reciproca conoscenza e una conseguente capacità di confronto fruttuoso e intelligente. Questo sussidio vuol costituire un piccolo strumento per un approccio essenziale di conoscenza,rispettosa e arricchente dell’ebraismo e dell’islam che, con il cristianesimo, sono religioni monoteiste, cioè credono in un unico Dio e,tutte e tre,si richiamano alla fede di Abramo.