Lo studio, che costituisce il più importante lavoro teologico dell'autore e conserva a tutt'oggi grande attualità, si muove sul campo di una riflessione fondamentale del linguaggio in vista di una ermeneutica teologica. Il problema della possibilità di un linguaggio religioso-teologico diviene il problema della possibilità e della realtà dell'oggetto stesso della teologia, che è Dio. La lunga introduzione affronta il problema dal punto di vista storico e contenutistico. La prima parte consiste in una fenomenologia del linguaggio inteso come espressività e si svolge in una brillante trattazione fenomenologica dei processi linguistici. La seconda parte ricerca, nel linguaggio, il luogo per la possibilità di un parlare su Dio, quali ne siano le regole e le leggi. Nella terza parte, l'autore tratta del parlare di Dio in linguaggio umano e ne cerca la possibilità nel linguaggio stesso, esaminato nelle prime due parti.
Si tratta di una nuova edizione riveduta, corretta e ampliata di un libro che è un classico dell'esegesi, della meditazione e della preghiera a partire dalla Parola di Dio. Viene analizzato l'intero Vangelo di Marco.
Tra i numerosi commenti al quarto Vangelo, questo testo si caratterizza per l'essenzialità, la semplicità e la chiarezza. Il titolo - alla scuola di Giovanni - dice il taglio didattico. La struttura è quella di uno strumento di facile uso: pericope evangelica, strumenti per capire, piste di riflessione, suggerimenti per pregare, preghiera finale. Un testo che prende il lettore per mano e lo guida a fare una prima esperienza di lectio divina sul Vangelo di Giovanni.
La "lettura" dell'intero Vangelo di Luca è nata in una comunità di gesuiti inseriti in un gruppo di famiglie aperte ai problemi dell'emarginazione: il volume è il frutto di questa lectio continua settimanale, tenuta dall'autore nella chiesa di San Fedele a Milano. "Si tratta di una lettura che cerca di recuperare davanti al testo un'ingenuità che non sia finta o rifatta: è una frequentazione amorosa che cerca la conoscenza attraverso una familiarità attenta e rispettosa" (dalla Prefazione). In occasione della nuova edizione, l'autore ha rivisto l'intera opera, apportando miglioramenti e aggiornamenti. Di ogni singolo passo, accanto a una nuova traduzione letterale del testo greco, che ne conserva alcune durezze, si espone il messaggio nel contesto; seguono una lettura commentata e indicazioni per la preghiera, nonché alcuni passi utili per l'ulteriore approfondimento.
In poco più di un centinaio di frammenti, a volte condensati in frasi secche e fulminanti come aforismi, troviamo il distillato della decennale riflessione teologica e spirituale di padre Fausti. Quasi un testamento spirituale.
Dal testo:
L'amore è libertà o capriccio.
E' come la luna:
non può che crescere o diminuire.
Il tempo lo costruisce o demolisce.
E' male chiamare bene il male,
è bene chiamare male il male.
La chiesa ha principi rigidi
per scuotere dall'incoscienza.
Ma non deve trarre
da regole buone conseguenze cattive:
è male infierire su chi sta male.
Il nostro cuore
è un diario indelebile
di bene e di male.
La parola "missione" rimanda spesso alla vita della Chiesa nei paesi lontani, ma in realtà invita ogni credente a interrogarsi sull'identità cristiana. La missione costituisce infatti la dimensione fondamentale della vita cristiana: «Abbiamo sempre bisogno di essere evangelizzati. E proprio da coloro che vorremmo evangelizzare. Poi, una volta evangelizzati, ci rivolgiamo agli altri, vicini e lontani. Solo andando verso i fratelli diventiamo noi stessi figli. La missione realizza la nostra vocazione: "chi accoglie voi, accoglie me", dice Gesù identificandosi con i suoi inviati (Mt 10,40). La missione verso i fratelli ci rende uguali a Lui, il Figlio».
Commentando i brani della missione, presenti nei Vangeli, Fausti conduce a riflettere sui modi in cui noi viviamo il nostro cristianesimo.
Sommario
Elenco dei brani biblici commentati. Missione, affare di pochi o compito di tutti? È figlio chi si fa fratello. Il problema dei mezzi. Il regno di Dio in mezzo a noi. Maria, modello dell'evangelizzatore. Che c'è tra noi e te? Il battesimo del discepolo. Tre doni necessari per la missione. La messe e gli operai. La croce, compimento della missione. Beatitudini: l'identikit di Cristo e della Chiesa. Azione o contemplazione? Un falso dilemma. La missione e la croce. Alle fonti della missione: le ferite del Risorto. La missione dei Dodici. Annuncio del Vangelo, luogo di relazioni. Pane: missione e vita nuova. Cristo in missione verso i dimissionari. L'asino maestro. L'ultima missione: portare l'uomo dentro di sé. L'ultima parola. Missione, salvezza per tutti. Al servizio di un Dio «operaio». Preghiera e missione. Vincere il male con il bene. Povertà: condizione per essere agnelli. Inculturazione e annuncio. Missione ed eucaristia. L'amore rifiutato. I frutti della missione. Fine della missione: Dio è tutto in tutti. Il Crocifisso, scandalo e rivoluzione. Benessere, felicità e il dio-tappabuchi. Cristiani senza Chiesa? Mangiare l'altro o mangiare con l'altro? Abusi sessuali e celibato.
Note sull'autore
SILVANO FAUSTI s.j., dopo avere completato gli studi di filosofia e teologia con un dottorato sulla fenomenologia presso l'Università di Münster, è stato docente di teologia. Ora vive in una cascina alla periferia di Milano (Villapizzone) con una comunità di gesuiti dediti al servizio della Parola e operanti in un contesto di emarginazione. È autore di numerose pubblicazioni biblico-teologiche, sia di studio sia di divulgazione; tra le più recenti: Ricorda e racconta il Vangelo. La catechesi narrativa di Marco, Àncora, 1990; Lettere a Sila. Quale futuro per il cristianesimo, Piemme, 1991; Una comunità legge il Vangelo di Luca, EDB, 112006; Una comunità legge il Vangelo di Matteo, EDB, 82007; assieme a T. Beck, U. Benedetti, G. Brambillasca e F. Clerici, Una comunità legge il Vangelo di Marco, EDB, 72008; Una comunità legge il Vangelo di Giovanni. Volume unico, EDB-Àncora, 2008; Per una lettura laica della Bibbia, EDB, 2008.
La lettera ai Galati è il manifesto del cristianesimo nascente. Paolo si oppone ai primi tentativi di svuotare il vangelo e farcirlo di leggi, norme e decreti. La croce di Gesù rivela una novità assoluta: Dio è tutto amore e l’unica legge per l’uomo è la libertà di amare come è amato. Saltano le barriere religiose e culturali, sociali e di genere: «Non c’è giudeo né greco, non c’è schiavo né libero, non c’è maschio e femmina» (Gal 3,28). È tolta ogni divisione: siamo tutti figli dello stesso Padre, fratelli che si accolgono nella loro diversità. La chiesa è sempre tentata, ovviamente a fin di bene, di sostituire il vangelo con la legge. Questa lettera è un accorato appello per non «cadere fuori dalla grazia» (Gal 5,4).
«Questo libretto intende offrire il puro testo – quasi sine glossa – del Vangelo di Giovanni, in una versione il più possibile aderente all’originale greco. Mi sono permesso solamente di titolare ogni brano con l’espressione-chiave, di introdurlo brevemente per evidenziarne il senso e di concluderlo con una preghiera. Strumento molto semplice e utile, spero! Il Vangelo infatti è stato scritto non per essere studiato da specialisti, ma per essere letto, capito e pregato da chiunque abbia volontà di viverlo» (dalla Prefazione di Silvano Fausti).
Descrizione dell'opera
Dopo una breve introduzione sul vangelo in generale, e qualche nota sul Vangelo di Marco in particolare, nel volume vengono presentati di ogni brano cinque livelli di approfondimento, nati dalla meditazione comunitaria e stesi singolarmente da ciascuno degli autori secondo un proprio taglio e stile. Di ogni brano, concretamente, dopo una presentazione del testo e alcune note di spiegazione, si espone il significato teologico o messaggio, si dà una attualizzazione e applicazione alla vita, si sviluppa una riflessione di fede, come spunto offerto al singolo o alla comunità per un’esperienza di preghiera sul brano stesso.
La presente riedizione di Una comunità legge il Vangelo di Marco è una risposta alla diffusa richiesta di potere disporre in un unico volume dei preziosi contenuti di un’opera che ha conosciuto a partire dal 1975 diverse ristampe e grande successo tra i lettori.
Sommario. Premessa. Introduzione ( I. Il Vangelo. II. Vangelo di Marco). Parte prima. (I. Prologo. II. Inizio del ministero di Galilea. III. Il culmine del ministero di Gesù in Galilea e dintorni. IV. Sezione dei pani). Parte seconda. (V. Viaggio a Gerusalemme. VI. Il ministero a Gerusalemme. VII. Passione, morte e risurrezione).
Si tratta di un piccolo manuale di cammino interiore che attinge dalle tradizioni più antiche e collaudate per imparare l'arte di discernere e decidere. L'autore, con una esposizione precisa e un linguaggio semplice, aiuta a vedere la differenza tra piacere apparente e gioia, tra tristezza positiva e negativa, e propone esercizi da fare per vivere il dono più grande dell'uomo: la libertà.