Il mondo è cambiato; l’America Latina è cambiata. Il XX secolo si è chiuso con il collasso del comunismo, il XXI si è aperto all’insegna di una guerra al terrorismo che prefigura scenari inediti e assetti nuovi. Il senso del cambiamento, la direzione delle trasformazioni, le forme che assumono e assumeranno: questo è l’oggetto de L’America Latina del secolo XXI. Il volume è un affresco tematico del continente latinoamericano tracciato dagli autori nella convinzione che l’attualità, il presente, non si capiscono solo e soprattutto con l’analisi dell’attualità, con la frequentazione più assidua delle cronache del presente. Di qui il percorso seguito: dall’oggi dell’America Latina, al suo passato recente e anche più remoto, in un viaggio a ritroso verso le fonti da cui zampillano quei fenomeni di cui vediamo la manifestazione ai nostri giorni, per ritornare al presente con un accresciuto bagaglio di ipotesi esplicative con le quali partire di nuovo per scandagliare il futuro.
ALVER METALLI è di nazionalità italiana. Giornalista e inviato in America Latina, vi si stabilisce nel 1988. Vive a lungo in Argentina, quindi in Messico; attualmente risiede a Montevideo, in Uruguay, da dove realizza corrispondenze per la Rai. Ha scritto: Cronache centroamericane (1987), nato dalla frequentazione dei paesi dell'America Centrale in anni di grandi fermenti sociali e rivoluzionari; i romanzi L'eredità di Madama (2001), Lupo Siberiano (2006); il saggio L'America Latina del secolo XXI (2007) pubblicato in spagnolo e portoghese, con una edizione messicana.