Il pettegolezzo, si sa, è divertente. Se proviamo a mettere insieme la storia ufficiale e le dicerie, la visione d'insieme è sempre sbalorditiva. La storia di Roma non fa eccezione. Essa è fatta soprattutto di leggende e gossip che, tramandati nei secoli, sono diventati "mitici". Roma nasce così: leggenda vuole che Romolo e Remo siano stati allattati da una lupa, ma il gossip sostiene che la suddetta "lupa" fosse in realtà una prostituta. E se gli imperatori romani sono stati una fonte inesauribile di pettegolezzi, i papi non sono stati da meno. Basterà, fra tutti, fare il nome dei Borgia, un nome diventato sinonimo di perversione e di sregolatezza, fino all'incesto, fino all'omicidio. E ancora: è avvenuto davvero lo scandalo della papessa Giovanna? Quanto erano fondate le dicerie su Olimpia Maidalchini? Quelli che apparentemente sembrano trascurabili fatti privati, piccole indiscrezioni, voci di corridoio e chiacchiere da salotto costituiscono un quadro alternativo della storia della città eterna, che non è assolutamente meno veritiero. Allora sedetevi comodi e tenetevi pronti ad ascoltare un'altra storia di Roma, quella dei retroscena. Sarà divertente e imparerete molto!
Su Roma tutto è stato scritto e tutto è stato detto. Ma la Città Eterna è come una persona: non la si conosce mai abbastanza, neanche dopo una vita insieme. Basta cambiare punto di vista: ad esempio scoprendola attraverso i luoghi e le storie più strane. Ci sono posti vistosamente bizzarri che stuzzicano interesse e curiosità a prima vista, come il mostruoso portone di Palazzo Zuccari, il fantasioso quartiere Coppedè, la misteriosa Porta Magica di piazza Vittorio o la macabra cripta dei Cappuccini a via Veneto. E poi ci sono luoghi e monumenti molto noti che nascondono storie strane, misteriose o leggendarie: quali segreti cela il Baldacchino di San Pietro? Che c'entrano i serpenti con l'omonima via? Non è forse insolito che una discarica sia diventata un monte o che la città dei papi sia l'unica ad aver dedicato una piazza a una prostituta? Perché a rifletterci bene, a Roma non c'è proprio niente di normale, tutto è strano, ogni cosa è insolita perché è una città unica prima ancora che eterna.
Un viaggio nella Roma antica, attraverso storie, curiosità, gossip e aneddoti raccontati dai cronisti dell'epoca che ci svelano una mentalità sorprendentemente moderna, pratica e lungimirante che è penetrata nel nostro DNA. Sbirciando e scoprendo i segreti con cui i romani hanno progettato la città, gestito l'impero e organizzato il tempo libero, ovvero svelando la più grande "invenzione" di questa intramontabile civiltà - il suo stile di vita -, si tocca con mano come il modus vivendi occidentale non è che un'evoluzione di quello romano. Che ancora oggi viviamo in quel mondo di valori, idee, usi, costumi e malcostumi che i nostri antenati hanno costruito.
Quante giornate, in un anno, possono definirsi particolari? Giornate romane fuori dall'ordinario, in cui potrete scegliere qualcosa di straordinario, di eccezionale o semplicemente di diverso dal solito. Un gioco per vivere Roma in maniera inedita, assecondando lo stato d'animo del momento. Vi sentite desiderosi di girare per il mondo? Allora ecco per voi una giornata giapponese, francese o americana. Se invece avete voglia di soddisfare la gola... optate per una gourmande: tutta al cioccolato, allo zucchero o al miele. Se siete in cerca di compagnia, potreste passare qualche ora con Michelangelo, Caravaggio, Raffaello... Se avete proprio bisogno di relax, invece, tra queste pagine troverete il percorso benessere giusto per voi. Innamorati o con il cuore infranto, appassionati di jazz o di musica classica, amanti dell'aria aperta, della moda o del cinema, oppure semplici curiosi: sfogliate queste pagine e la giornata adatta a voi sarà a portata di mano!
Se Roma fosse un dolce sarebbe un Millefoglie, i cui strati corrispondono alle diverse epoche, alle storie e alle culture che convivono dando alla città eterna un sapore unico. Il libro è una vera e propria incursione all'interno delle pasticcerie romane, nei forni, nelle gelaterie, nelle cioccolaterie, una incursione nei luoghi più dolci della Capitale per prendere per mano il lettore inguaribilmente goloso ed accompagnarlo alla scoperta di quest'altro tesoro della Città Eterna. Federico Garcia Lorca sosteneva che, per conoscere davvero la vita di una città, più dei monumenti sono necessari le canzoni e i dolci. Questo libro conferma appieno l'affermazione del grande scrittore spagnolo. Il libro è strutturato in due parti distinte; la prima è dedicata e rivolta ad illustrare i diversi dolci tipici o importati da altre culture e tradizioni culinarie che caratterizzano l'offerta romana mentre la seconda è una vera e propria guida interamente dedicata a segnalare e a suggerire, rione per rione, quartiere per quartiere le migliori e più golose pasticcerie dove poter trovare i dolci raccontati, descritti ed illustrati dai disegni a colori di Sara Basilotta.