Questa Via Crucis si caratterizza per la sua essenzialità, per la profondità delle brevi citazioni della Parola, dei Padri, dei Santi e per la meditazione in versi dei quattordici momenti: un sussidio molto utile a livello personale, per i gruppi e per le comunità parrocchiali e religiose.
In questi scritti l'autore propone un percorso cristologico, liturgico e antropologico, camminando verso l'unità interiore. Nel Messale Romano noi preghiamo: "Mistero della fede" e "Annunciamo la tua morte, Signore, proclamiamo la tua Risurrezione, nell'attesa della tua venuta". Il mistero pasquale vissuto nella liturgia svela la nostra vita. Sì, il senso stesso del nostro vivere è un mistero da scoprire, c'è una risurrezione dentro di noi che scalpita per manifestarsi! Allora la nostra vita assimila la Pasqua come esperienza di rinnovamento progressivo e liberante. E il vivere diviene, sempre più spesso, poesia di libertà.