Sono trascorsi più di cinquant'anni dall'apertura del Concilio Vaticano II, un evento che ha segnato profondamente la vita della Chiesa e il modo di intendere la sua identità e il suo rapporto con il mondo e la storia degli uomini. Nel solco tracciato da Giuseppe Lazzati, la Fondazione a lui intitolata ha inteso ripercorrere alcuni testi fondamentali del Vaticano II, per riscoprirne la viva attualità e trarne spunti per la missione ecclesiale nella contemporaneità. In particolare, lo sguardo è stato rivolto al ruolo del laicato nella vita della Chiesa e della "Città dell'uomo", al dialogo ecumenico e al dialogo con le altre religioni. "In una fase in cui taluni cercano di mettere in sordina o addirittura di cancellare le grandi acquisizioni conciliari, una Fondazione intitolata a Giuseppe Lazzati non poteva non tacere, non poteva passare sotto silenzio la ricorrenza. E soprattutto non poteva non sottolineare, da un lato il ruolo importante dei laici nella vita della Chiesa, dall'altro la necessità del dialogo con le altre religioni, in una fase di recrudescenza dei fondamentalismi." (dalla prefazione di Alfredo Canavero)