Il nostro riferimento alla Parola di Dio in questa fase di catecumenato è una domanda: "Come vivono i cristiani? Che cosa significa seguire Gesù nella vita quotidiana, in famiglia, a scuola, nel mondo?". Troveremo perciò le indicazioni soprattutto nel discorso della montagna, con l'aggiunta di alcune parabole dal Vangelo di Luca, e nell'Antico Testamento, con il Decalogo e il libro del profeta Giona (racconto edificante per capire l'obbedienza a Dio e la conversione a Lui).
Una lettura in chiave catechistica delle opere di misericordia corporali e spirituali. "L'esperienza della misericordia, vissuta negli itinerari di catechesi con ragazzi e famiglie, rifletterà in noi ogni giorno la misericordia del Padre: serve a poco chiacchierare sulla misericordia se il gruppo e i singoli non si esercitano in essa, "uscendo" dalla pura riflessione". Tre, in particolare, i punti di forza di questo libro: la concretezza delle meditazioni, basate sulla realtà delle situazioni di povertà che il mondo ci presenta ogni giorno, le puntuali "proposte di vita" e gli "spunti per la catechesi con i ragazzi e le famiglie", per far sperimentare l'attualità del messaggio di Gesù.
Educare cristianamente i figli significa rispettare l'impegno che i genitori si prendono quando i loro figli vengono battezzati. Questo libretto indica chiaramente e concretamente quattro vie (e dieci suggerimenti...) per pregare in famiglia, raccontare la storia di Gesù, vivere come Gesù nell'onestà, nella sincerità, nell'amore verso ogni persona incontrata, frequentare la parrocchia, soprattutto partecipando insieme alla Messa ogni domenica.
È una voce autorevole quella dell’autore di questo libro a supporto della redazione di storytelling di impresa: parliamo di Andrea Fontana, esperto in Corporate Storytelling, che si avvale della sua decennale esperienza nel campo della direzione, advisoring d’impresa e consulenza politica per redigere questo manuale. La sua esperienza lo vede impegnato a lavorare per grandi aziende e istituzioni pubbliche che si avvalgono del suo aiuto, a seconda delle esigenze, per raccontare il loro brand, i loro prodotti o i loro servizi.
In un contesto digitale in cui tutti siamo costretti a operare per diffondere un’identità, pubblicizzare un prodotto o lanciare sul mercato un progetto, la competizione narrativa si impone come necessaria ed essenziale. In questo volume, allora ci si trova catapultati in vere e proprie story-wars che attendono i mercati e tutti gli scenari mediatici in cui una marca deve affermarsi.
Questo manuale si sviluppa attraverso la puntuale spiegazione delle tecniche, dei processi e degli strumenti dello Storytelling individuale e organizzativo, indispensabili per imporsi sui mercati aziendali. Andrea Fontana, infatti, spiega pedissequamente quali sono gli step da seguire e racconta che si bisogna partire dal perché per arrivare al cosa, al dove e finire con il come. Il tutto riportando l’esempio di molti casi nazionali e internazionali e coadiuvando il suo lavoro attraverso l’apporto di numerose interviste a donne e uomini che ricoprono varie responsabilità organizzative.
Il testo è la sintesi di riflessioni ed esperienze dell’autore, durante gli anni di servizio nel ministero parrocchiale, nel lavoro missionario in Africa, nella catechesi e nel catecumenato, nella meditazione della Bibbia. Il sottotitolo (Dispersi in Babilonia) fa riferimento all’esilio degli Israeliti in terra mesopotamica, mescolati tra popoli di altre religioni o pagani. Oggi in Europa (e in Italia) è in atto un processo irreversibile di contaminazione della fede cristiana che richiama quella situazione di 2500 anni fa. Queste riflessioni intendono aiutare il lavoro e la fatica di tutti coloro che cercano soluzioni alla crisi di identità e di appartenenza dei cristiani di oggi.
Questo libretto risponde a domande fondamentali quali: cosa vuol dire fare il padrino e la madrina? Quali obblighi mi assumo? L'agile trattazione aiuta madrine e padrini a "capire", e aiuta parroci e catechisti a rendere consapevoli queste persone del loro ruolo, a nome della comunità che accoglie bambini, adolescenti e adulti in occasione dei sacramenti dell'iniziazione cristiana.
Un utile complemento al documento della Cei "Incontriamo Gesú" (2014): come espresso dai vescovi italiani nei nuovi "orientamenti per l'annuncio e la catechesi in Italia", la catechesi è un processo armonico, organico e globale, nel quale distinti passaggi si compenetrano in vista della maturazione del cristiano. Accanto alla "Traditio", o consegna del messaggio, è fondamentale riscoprire la "Redditio", ossia la capacità del credente di aderire con la propria vita all'annuncio e di ri-narrare in parole e opere quanto gli è stato consegnato. L'agile sussidio sviluppa questo concetto essenziale, offrendo ai catechisti uno strumento per la riflessione, ma anche elementi per un ripensamento e un aggiornamento dei cammini parrocchiali. Offre, inoltre, la proposta di un rito per la Redditio fidei.
Il libretto accompagna i presbiteri ("primo schema") e i diaconi e i ministri della comunione ("secondo schema") a vivere la presenza del Signore accanto ai malati, pregando con loro, portando loro la comunione eucaristica ("testi alternativi"). E realizzando così la bella espressione dell'Apocalisse: "Ecco, io sto alla porta e busso. Se qualcuno ascolta la mia voce e mi apre la porta, io verrò da lui, cenerò con lui ed egli con me". Il testo è pensato per più di una forma di utilizzo: oltre alla visita di un ministro e alla comunione, può aiutare una piccola celebrazione in casa del malato.
"Offro questo libretto a voi, malati, affinché, attraverso la preghiera, possiate trovare in ogni istante la compagnia del Signore Gesù: egli "cammina con voi" e "rimane con voi". Il Signore vi prende per mano e vi aiuta a vincere la paura, l'angoscia, la solitudine. Egli vi "fa ardere il cuore". Trovate alcuni suggerimenti tra cui scegliere ciò che nelle vostre giornate vi è più utile. Vi auguro serenità e pace nel vostro cuore, nonostante tutto. Non abbiate paura, il Signore è con voi e vi riempie del suo amore" (dall'Introduzione). Il libretto può essere lasciato come ricordo dal sacerdote o dal ministro della comunione al malato in occasione di una visita a casa o in ospedale.
Ci sono storie che raccontano la vita, che rivelano sconfitte da cui emergono nuovi legami, che smascherano il vero senso dell'esistenza umana. E ci sono storie che riferiscono l'amore di Dio verso l'umanità: un amore energico che scuote dal torpore e non esita a discutere e a provocare. Riflettendo sulla parabola del padre di due figli (Lc 15,1-32), questo libro cerca di capire come, attraverso Gesù Cristo, si possa vivere una relazione d'amore con Dio, il Padre di molti figli. Questa parabola infatti non è una storia qualunque: è la storia della nostra vita e della nostra fede e sfocia nella storia dell'amore di Dio, il Padre che accoglie i suoi figli, lontani e vicini. Il Padre è la "casa" a cui siamo diretti, dopo la lontananza sofferta lungo il percorso della vita. Soltanto una relazione d'amore con il Padre salverà la nostra vita.