Viaggiare per piacere e divertimento, per amore dell’arte o dell’avventura, alla scoperta di incantevoli paesaggi naturali o di culture e popoli nuovi; e ancora, viaggiare con la fantasia, viaggiare per conoscere, per il solo gusto di andare altrove…
Il viaggio racchiude in sé molteplici aspetti, ma per chiunque lo intraprende rappresenta un’esperienza di vita che arricchisce e “colora”. Dopo un viaggio ci sentiamo come dotati di un bagaglio nuovo che, una volta tornati a casa, influenza la nostra quotidianità, regalandoci una maggiore consapevolezza. Sì, perché l’uomo ha la meravigliosa capacità di recepire e assimilare ciò che gli accade attorno.
Come un cassetto aperto, capace di raccogliere al suo interno tanti “pezzetti” di vita vissuta, i frutti delle sue esperienze, per ritrovarsi un po’ più “variopinto”, un po’ più ricco.
È quello che ci auguriamo accada quest’anno con il nuovo Calendario della famiglia: che gli occhi di tante colorate famiglie sparse per il mondo – dalle fredde terre dell’Alaska fino agli altopiani desertici della Mongolia, dalle acque calme di un fiume delle Filippine fino all’ombra di un grande baobab africano – aprano orizzonti nuovi e ci ricordino il valore dell’essere tutti cittadini dello stesso mondo.