Il volume affronta uno dei temi più originali del pensiero di Giovanni Amos Comenio, ovvero quello dell'educazione linguistica e, in particolare, l'idea di una lingua universale quale strumento per superare la Babele regnante nel mondo. Una lingua comune, grazie all'apprendimento nelle scuole di base, potrà rendere possibile la comunicazione diretta fra tutti gli uomini.