Un testo sull'unita mente-corpo nella psicoanalisi. L'unita mente-corpo e un'idea acquisita e scontata e difficilmente viene avversata; ma come accade spesso per tutto quello che si da per acquisito, si corre il rischio di non tenerne piu conto, finendo per affermarla a parole e negarla nei fatti. Anche se si continuano a mantenere i due ambiti come se fossero separati e attinenti a due statuti diversi, quello biologico e quello psichico, non vuol dire che non si possa fa altro. Anzi, si moltiplicano i gia numerosi tentativi di raccordarli per rilevare le convergenze, le interferenze e le reciproche influenze, come sta facendo in parte la neurofisiologia. Sarebbero sufficienti queste annotazioni per accogliere con favore l'uscita di un nuovo libro su questi argomenti... "
Diffuso e apprezzato in tutto il mondo fin dalla sua comparsa, e divenuto in Francia il simbolo della combattività e del riscatto nazionale dopo le umiliazioni militari della seconda metà del XIX secolo, il Cyrano di Bergerac continua ad essere uno dei lavori teatrali più rappresentati al mondo. Nel nostro paese ne esistono diverse traduzioni che pongono il problema di quanto il linguaggio dell'opera possa essere ammodernato. Mentre in Francia è reperibile un'ampia bibliografia sulla commedia eroica di Edmond Rostand, poco o niente è stato scritto in Italia. Eppure l'opera si presta ad analisi letterarie e a studi sull'esuberante personaggio. Il lavoro di Fabrizio Franchi compie un excursus assai sintetico su tutti questi temi, privilegiando alcuni aspetti psicologici della finzione, con l'immaginare cosa possa nascondersi sotto le apparenze di una tale personalità.