Il buddhismo ha una storia millenaria ed estremamente complessa che si snoda attraverso molteplici scuole e correnti e che unisce i suoi protagonisti nel segno del "dharma", l'insieme delle verità rivelate dal Buddha e delle pratiche che ne derivano. Il volume descrive il contesto storico e sociale nel quale è nato il buddhismo antico, ne segue gli sviluppi indiani ed extraindiani, ne chiarisce i principi fondamentali e la loro influenza sulla società e sull'espressione artistica, illustrandone le pratiche medidative, il filo rosso che collega le forme più antiche e le più recenti di una tradizione spirituale che trae la sua forza dalla capacità di offrire una via di salvezza dalla sofferenza e dal dolore.
Realtà molteplice e multiforme, in cui coesistono le più diverse posizioni, l'induismo è più una cultura in senso antropologico che una religione: non si rifà a un fondatore originario, reale o mitico, non ha un contenuto dottrinale unitario, né una chiesa né dogmi. A questo mondo, affascinante e misterioso, in cui molti concetti per noi fondamentali, come quelli di tempo e di natura, acquistano significati diversi, è dedicato questo libro. Il lettore può farsi un'idea dei principali testi sacri e del rigoglioso pantheon indiano, di come è organizzata la vita sociale nel sistema delle caste e delle pratiche di culto, accostandosi alle discipline del corpo e della mente che conducono alla perfezione interiore, e che tanta presa hanno oggi anche in Occidente.