Anis e Bana, due tartarughine gemelle, vivono felici vicino allo stagno. La piccola radura, verde e rigogliosa, è tutto il loro mondo.
Un giorno Nahla, una loro cugina, va a trovarle e racconta del luogo meraviglioso da cui proviene. Tutti gli abitanti dello stagno – sentendola parlare del mare, di grandi navi, di creature marine e di uomini – la considerano un po’ matta. Solo Anis ne resterà segretamente affascinata. Gli abitanti della radura credono infatti che al di là del bosco ci sia “il nulla”, mentre Anis desidera vedere il mare...
Che differenza c'è fra un'ostrica e una cozza? Sono entrambi rispettabilissimi molluschi che vivono serafici in fondo al mare, pigramente adagiati sul loro pezzetto di scoglio.
C'è qualcosa che non va nella cozza? Assolutamente niente, come non c'è niente che non vada in te, in lei e in ogni donna dei cinque continenti. Tutto bene! Finché non cominci a interrogarti, finché non percepisci che dentro di te, nelle profondità del tuo essere, c'è qualcosa che ti rende inquieta, qualcosa che potrebbe dare un significato preciso alla tua esistenza, qualcosa di nascosto e di misterioso che dev'essere portato in superficie.
Come l'ostrica forma la perla - con pazienza e perseveranza - da un corpuscolo che si è insinuato al suo interno, recandole inizialmente disturbo, anche tu puoi prendere spunto da una situazione negativa, da un pensiero molesto, da un momento di depressione, da un litigio con il partner, da un problema di lavoro, per cominciare la tua opera di riflessione, quindi di revisione e - finalmente - di creazione della tua piccola meravigliosa perla.