Il quaderno offre una testimonianza dell.incontro e della successiva amicizia tra Italo Furlan, fondatore nel 1962 della galleria d'arte "Stendhal" a Milano, e il poeta Raffaele Carrieri, che ne fu assiduo frequentatore. Introdotta da un ricordo personale dello stesso Furlan, la pubblicazione è arricchita da un saggio di Gian Mario Villalta e dalla riproduzione di alcune opere d'arte possedute da Carrieri - confluite in seguito nella collezione personale di Italo Furlan - e di altre che il poeta ebbe modo di ammirare nella galleria milanese e a Spilimbergo. Vi è inoltre riprodotta integralmente la cartella Gente di Puglia, edita dalla "Stendhal" a Milano nel 1962, contenente cinque incisioni originali a colori di Domenico Cantatore e tre poesie di Raffaele Carrieri.