Il Vangelo appare subito come un Vangelo di libertà e non di costrizione. Gesù, uomo libero, ha predicato la rivolta delle coscienze. Ha fatto paura, perchè disturbava l'ordine stabilito. I suoi discepoli sanno che la libertà costa cara ed è una lotta e per questo diventano segni di contraddizione nel seno stesso delle loro istituzioni. Non essendo uomini e donne del conformismo, sono presto percepiti come devianti. Ma come possono testimoniare un vangelo di libertà, se essi stessi non godono di questa libertà? Solo se liberi può zampillare da loro una parola che sorvoli le barriere religiose, risuoni fuori dai luoghi protetti, per giungere alle coscienze.