È il 1484 quando, all'alba del Rinascimento, la bolla "Summis desiderantes affectibus" di Innocenzo VIII dà l'avallo a una sistematica caccia alle streghe che attraverserà l'Europa fino al XIX secolo, portando sul rogo migliaia di donne. Due anni dopo, due inviati del pontefice, i domenicani Jacob Sprenger e Heinrich Institor, pubblicheranno il Malleus Maleficarum, che diventerà il testo ufficiale dell'inquisizione sulla stregoneria. Le pagine più significative e terribili del Malleus si alternano qui al racconto di emblematici processi. Rivivono così, in maniera più efficace di qualunque spiegazione, il clima di sospetto, paura e cieca superstizione che si instaura con l'eclissi della ragione.