L' angoscia assale l'individuo, lasciandolo solo con sè stesso, nelle situazioni più disparate : quando deve decidere del proprio futuro scegliendo tra molteplici possibilità, ma anche quando è costretto a fare i conti con i suoi limiti e le sue colpe, con le insidie della vita, con i momenti di solitudine, con la coscienza del proprio destino caduco. Il presente volume scandaglia il ruolo centrale che questa "parola-chiave" della filosofia ha avuto non solo nei grandi rappresentanti della tradizione esistenzialistica ma anche in ambito psicoanalitico e teologico, nonché nella discussione sulla aggressività umana e sulle potenzialità distruttive della tecnocrazia.