
Nonostante i suoi importanti punti di forza l'Italia presenta fragilità che, oggi più che mai, rischiano di mettere a repentaglio la sicurezza nazionale, la competitività, i livelli di benessere. Le guerre, gli squilibri geopolitici, la frammentazione dell'economia globale, le grandi transizioni in atto - digitale e ambientale - hanno infatti mutato profondamente lo scenario, amplificando gli effetti di alcune storiche debolezze del Paese. Se alcuni divari rispetto ad altre aree del mondo esigono misure europee, ancor più urgenti dopo l'insediamento di Donald Trump alla Casa Bianca, altri vanno governati a livello nazionale con nuove politiche. Alcune sono state messe a punto, in particolare con il Pnrr, altre vanno definite. Tutte richiedono, però, un tempo di attuazione spesso più lungo di quello «della politica e dei governi». In questa prospettiva, Roberto Garofoli e Bernardo Giorgio Mattarella mettono in luce quanto sia decisivo poter contare su un sistema di governo rafforzato e su una macchina amministrativa più efficiente, all'altezza delle sfide da condurre e in grado di dare continuità alle riforme necessarie. Una riflessione che gli autori sviluppano per i principali settori da cui dipendono sicurezza e competitività: politica estera, per consolidare la grande vocazione italiana all'export, attrarre investimenti, importare materie prime strategiche; politiche energetiche, per ridurre la dipendenza dall'estero, oltre che i prezzi, tra i più alti in Europa; misure per l'approvvigionamento idrico, indifferibili a fronte di sprechi di acqua non più tollerabili; difesa e sicurezza nazionale, per fronteggiare le crescenti minacce; politiche per il sistema industriale, comprese quelle volte a regolare il rapporto tra Stato e mercato, a coinvolgere i privati nella realizzazione delle infrastrutture critiche, a proteggere gli asset strategici del Paese; politiche economiche, dirette fra l'altro a rafforzare il contrasto all'evasione e a razionalizzare la spesa pubblica, anche nel sistema sanitario, afflitto da perduranti inefficienze oltre che da diseguaglianze profonde; politiche educative, ancor più essenziali in una fase in cui i lavori cambiano repentinamente. Non meno rilevanti alcuni fattori trasversali: produzione e attuazione delle leggi, funzionamento e digitalizzazione dell'amministrazione, giustizia. Per ciascun settore il libro esamina le fragilità italiane, le ragioni per le quali è necessario oggi governarle, le politiche e gli adattamenti istituzionali da valutare.
Il volume si inserisce nella collana “I COMPENDI D’AUTORE”, ideata e strutturata appositamente per tutti coloro che si apprestano alla preparazione degli esami orali per l’abilitazione alla professione
forense e delle prove dei principali concorsi pubblici.
L’opera è frutto di una felice combinazione tra gli aspetti caratteristici, da un lato, della tradizionale trattazione manualistica, di cui conserva la struttura e l’essenziale impostazione nozionistica, e, dall’altro, della più
moderna trattazione “per compendio”, di cui fa proprie la capacità di sintesi e la schematicità nell’analisi degli istituti giuridici.
Particolare attenzione è stata prestata, nella trattazione, alle più recenti pronunce giurisprudenziali sulle problematiche più controverse si pensi:
- all’influenza della recidiva sulla procedibilità a querela (Cass., Sez. Un., 29 gennaio 2021, n. 3585),
- all’applicabilità dell’art. 384 c.p., comma 1 ai conviventi more uxorio (Cass., Sez. Un., ud. 26 novembre 2020),
- alla legittimità costituzionale della sospensione della prescrizione in conseguenza della emergenza epidemiologica da COVID-19 (Corte Cost., 23 dicembre 2020, n. 278),
- alla rilevanza penale della falsificazione di copia di atto pubblico (Cass., Sez. Un., 7 agosto 2019, n. 35814),
- all’individuazione del fatto tipico oggetto del delitto di illecita concorrenza ex art. 513-bis c.p. (Cass., Sez. Un., 28 aprile 2020, n. 13178),
- al regime intertemporale dell’abuso d’ufficio ex art. 323 c.p. a seguito del c.d. decreto semplificazioni (Cass., Sez. Fer., 17 novembre 2020, n. 32174) e del peculato dell’albergatore a seguito del c.d. decreto rilancio (Cass., Sez. VI, 28 settembre 2020, n. 30227),
- all’accertamento del nesso di causalità in caso di esposizione a sostanze tossiche (Cass., Sez. IV, 15 aprile 2020, n. 12151),
- all’ambito di rilevanza penale della coltivazione di piante idonee a produrre sostanze stupefacenti (Cass., Sez. Un., 16 aprile 2020, n. 12348),
- all’interpretazione della legittima difesa domiciliare a seguito della l. 26 aprile 2019, n. 36 (Cass., Sez. I, 21 luglio 2020, n. 21794),
- alla liceità della commercializzazione di prodotti a base di c.d. cannabis light (Cass. pen, Sez. Un., 10 luglio 2019, n. 30475);
- al discrimen tra omissione di soccorso aggravata dalla morte ex art. 593, comma 3 c.p. e omicidio in forma omissiva ex art. 40, cpv e 589 c.p. (Cass., Sez. I, 6 marzo 2020, n. 9049),
- alla natura della c.d. aggravante agevolatrice dell’attività mafiosa ex art. 416-bis.1 c.p. e al regime di imputabilità delle aggravanti ai concorrenti ex art. 118 c.p. (Cass., Sez. Un, 3 marzo 2020, n. 8545),
- all’ambito applicativo dell’attenuante del lucro di speciale tenuità ex art. 62, n. 4 c.p. (Cass., Sez. Un., 2 settembre 2020, n. 24990), alla rilevanza penale dell’abuso di autorità privata nel delitto di violenza sessuale (Cass., Sez. un., 16 luglio 2020, n. 27326),
- al bilanciamento tra recidiva e vizio parziale di mente (Corte cost. 7 aprile 2020, n. 73),
- all’ambito di applicazione dell’art. 131-bis c.p. (Corte Cost., 21 luglio 2020, n. 156),
- alla legittimità costituzionale dell’irrogazione di una pena accessoria “fissa” come l’interdizione perpetua dai pubblici uffici ex art. 317-bis c.p. (Cass., Sez. VI, 30 dicembre 2020, n. 37796),
- alla ragionevolezza dell’identità di trattamento sanzionatorio dei delitti di rapina propria e impropria (Corte cost. sent. 190 del 2020);
- alla applicabilità della sospensione dall’esercizio della responsabilità genitoriale in caso di sottrazione e mantenimento di minori all’estero (Corte Cost., 29 maggio 2020, n. 102),
- alla possibilità di applicare la confisca facoltativa in grado di proscioglimento per prescrizione (Cass., Sez. V, 12 febbraio 2020, n. 7881),
- al limite temporale di applicazione della confisca in casi particolari ex art. 240-bis c.p. (Cass., Sez. I, 9 novembre 2020, n. 31209).
Nella sempre più accentuata “ottica europeista” del nostro ordinamento, inoltre, non si è mancato di segnalare i rilevanti effetti sul sistema penale dei principi di diritto comunitario e della CEDU, come rispettivamente interpretati dalla giurisprudenza della Corte di Giustizia dell’Unione europea e della Corte europea dei diritti dell’uomo e delle libertà fondamentali. Basti pensare alle ripercussioni prodotte nell’ordinamento nazionale dalle pronunce della Corte di Strasburgo in materia di concorso esterno in associazione mafiosa (Cass., Sez. Un., 3 marzo 2020, n. 8544), confisca urbanistica (Cass., Sez. Un., 30 aprile 2020, n. 13539), misure alternative alla detenzione (Corte Cost., 26 febbraio 2020, n. 32), compatibilità tra pena detentiva e diffamazione a mezzo stampa (Corte Cost., 26 giugno 2020, n. 132), legittimità del c.d. “ergastolo ostativo” (Cass., Sez. I, 18 giugno 2020, n. 18518)
Il volume è, infine, aggiornato agli ultimi interventi normativi di rilievo in materia penale, tra i quali ci si limita a segnalare:
- d.l. 16 luglio 2020, n. 76 (“Misure urgenti per la semplificazione e l'innovazione digitale”), convertito, con modificazioni, dalla l. 11 settembre 2020, n. 120 (c.d. decreto semplificazioni);
- d.l. 19 maggio 2020, n. 34 (“Misure urgenti in materia di salute, sostegno al lavoro e all'economia, nonché di politiche sociali connesse all'emergenza epidemiologica da COVID-19”), convertito, con
modificazioni, dalla l. 17 luglio 2020, n. 77 (c.d. decreto rilancio).
- d.l. 17 marzo 2020, n. 18 (“Misure di potenziamento del Servizio sanitario nazionale e di sostegno economico per famiglie, lavoratori e imprese connesse all’emergenza epidemiologica da COVID-19”),
convertito, con modificazioni dalla Legge 24 aprile 2020, n. 27 (c.d. decreto cura Italia).
Il volume si inserisce nella collana “I COMPENDI D’AUTORE”, ideata e strutturata appositamente per tutti coloro che si apprestano alla preparazione degli esami orali per l’università e per l’abilitazione alla professione forense o ancora per le prove dei principali concorsi pubblici.
L’opera è frutto di una felice combinazione tra gli aspetti caratteristici, da un lato, della tradizionale trattazione manualistica, di cui conserva la struttura e l’essenziale impostazione nozionistica, e, dall’altro, della più moderna trattazione “per compendio”, di cui fa proprie la capacità di sintesi e la schematicità nell’analisi degli istituti giuridici.
Il volume è aggiornato a, tra le molte:
- accesso generalizzato agli atti di gara (2 aprile 2020, n. 10)
- cause di esclusione dalle procedure di gara e soccorso istruttorio (Cons. St., A.P., 2 aprile 2020, nn. 7 e 8),
- dies a quo di impugnazione dell’aggiudicazione (Cons. St., A.P., 2 luglio 2020, n. 12)
- ricorso all’avvalimento da parte del progettista (Cons. St., A.P., 9 luglio 2020, n. 13)
- conseguenze della violazione degli obblighi dichiarativi nelle procedure di gara (Cons. St., A.P., 28 agosto 2020, n. 16
- accesso ai documenti reddituali dei coniugi (Cons. St., A.P., 25 settembre 2020, n. 19)
- latitudine applicativa del ricorso per “motivi inerenti alla giurisdizione” di cui all’art. 111, comma 8, Cost. (Cass. civ., sez. un., ord. 18 settembre 2020, n. 19598)
- natura del termine previsto per l’azione di ottemperanza (Cons. St., A.P., 4 dicembre 2020, n. 24).
L'’Opera è stata pensata quale innovativo strumento di preparazione e consultazione, utilissimo per tutti gli operatori del diritto, studenti universitari
compresi.
Gli articoli del Codice sono corredati da commenti che ne pongono in evidenza la ratio ed il contenuto. Ai commenti si affiancano gli “schemi a lettura guidata”, utilissimi per orientarsi tra gli istituti e la complessa
disciplina di settore. Completa l’Opera un’appendice con le più significative leggi speciali ed un corposo indice analitico.
L’Opera è stata pensata quale innovativo strumento di preparazione e consultazione, utilissimo per tutti gli operatori del diritto, studenti universitari compresi. Gli articoli del Codice sono corredati da commenti che ne pongono in
evidenza la ratio ed il contenuto. Ai commenti si affiancano gli “schemi a lettura guidata”, utilissimi per orientarsi tra gli istituti e la complessa disciplina di settore. Completa l’Opera un’appendice con le più significative leggi speciali ed un corposo indice analitico.
L’Opera, giunta alla sua quinta edizione, tiene conto di numerosi interventi
legislativi che hanno interessato la disciplina codicistica e la legislazione
speciale, comprese le recenti: L. 30 dicembre 2020, n. 178 (Bilancio di previsione
dello Stato per l’anno finanziario 2021 e bilancio pluriennale per il triennio 2021-2023);
le novità normative adottate a fronte dell’allerta Covid-19, tra cui, da ultimo,
L. 18 dicembre 2020, n. 176, di conv. con modifiche del D.L. 28 ottobre
2020, n. 137 (Ulteriori misure urgenti in materia di tutela della salute, sostegno ai
lavoratori e alle imprese, giustizia e sicurezza, connesse all’emergenza epidemiologica da
COVID-19 -cd. Decreto Ristori-); L. 18 dicembre 2020, n. 173, di conv. con
modifiche del D.L. 21 ottobre 2020, n. 130 (Disposizioni urgenti in materia di
immigrazione, protezione internazionale e complementare); D.Lgs. 26 ottobre 2020, n.
147 (Disposizioni integrative e correttive al Codice della crisi d’impresa e dell’insolvenza);
L. 13 ottobre 2020, n. 126, di conv. con modifiche del D.L. 14 agosto 2020,
n. 104 (Misure urgenti per il sostegno e il rilancio dell’economia); L. 11 settembre
2020, n. 120, di conv. con modifiche del D.L. 16 luglio 2020, n. 76 (Misure
urgenti per la semplificazione e l’innovazione digitale); L. 14 agosto 2020, n. 113
(Disposizioni in materia di sicurezza per gli esercenti le professioni sanitarie); D.Lgs. 14
luglio 2020, n. 75 (Lotta contro la frode che lede gli interessi finanziari dell’Unione
mediante il diritto penale); L. 24 aprile 2020, n. 27, di conv. con modifiche del
D.L. 17 marzo 2020, n. 18 (Misure di potenziamento del Servizio sanitario nazionale
e di sostegno economico per famiglie, lavoratori e imprese connesse all’emergenza
epidemiologica da COVID-19 -Decreto Cura Italia-).
Parte generale e speciale con analisi di principi generali, istituti e problematiche dottrinali e giurisprudenziali. Con domande realmente formulate agli esami orali universitari e alle prove orali magistrato e avvocato degli ultimi anni.
Il "Compendio di diritto amministrativo", di Roberto Garofoli, si inserisce nella collana "I Compendi d'Autore", destinata a chi si appresta alla preparazione degli esami orali per l'università, per Avvocato, per il concorso di Magistrato e per i concorsi pubblici. Il volume fornisce una analisi completa e, tuttavia, sintetica e schematica, della disciplina, degli istituti di parte generale e speciale, con segnalazione anche della giurisprudenza più significativa illustrata in appositi Focus. Il Compendio è stato redatto per agevolare una rapida memorizzazione con l'esposizione "per punti" delle principali tesi emerse in dottrina e in giurisprudenza sulle questioni più problematiche: è frequente, inoltre, l'uso di grassetti e corsivi per i concetti-chiave di ogni singolo istituto; consente, infine, di saggiare il livello di preparazione, fornendo, per ciascun capitolo, le domande più probabili e ricorrenti su cui è utile che gli aspiranti avvocati, magistrati, funzionari e dirigenti si esercitino. Nella stessa Collana: Diritto civile, Diritto penale, Diritto processuale civile, Diritto processuale penale e tanti altri.
Il "Compendio di diritto penale. Parte generale e speciale" di Roberto Garofoli si inserisce nella collana "I compendi d'autore", destinata a chi si appresta alla preparazione degli esami orali per l'università, per avvocato, per il concorso di magistrato e per i concorsi pubblici. Il volume fornisce una analisi completa e, tuttavia, sintetica e schematica, della disciplina, degli istituti di parte generale e speciale, con segnalazione anche della giurisprudenza più significativa illustrata in appositi focus. Il compendio è stato redatto per agevolare una rapida memorizzazione con l'esposizione "per punti" delle principali tesi emerse in dottrina e in giurisprudenza sulle questioni più problematiche: è frequente, inoltre, l'uso di grassetti e corsivi per i concetti-chiave di ogni singolo istituto; consente, infine, di saggiare il livello di preparazione, fornendo, per ciascun capitolo, le domande più probabili e ricorrenti su cui è utile che gli aspiranti avvocati, magistrati, funzionari e dirigenti si esercitino.