C'è chi prende tutto sul serio, anche le cose comiche. C'è chi si domanda chi è e dove va. C'è chi suona, chi canta e chi si distrugge di alcol e sostanze varie. C'è chi si ritiene vecchio a 30 anni e chi rinasce a 75. Sono le rockstar: guadagnano miliardi, vengono adorate da ragazzi di ogni estrazione sociale e spesso finiscono con il non sapere più chi sono e cosa stanno facendo. Circa trent'anni di interviste, recensioni, concerti, festival, incontri e reportage dal mondo del rock, e poi ancora rap e blues, country: è il contenuto di questo libro scritto da un cronista che nel corso della sua professione ha incontrato, e raccontato, alcuni abitanti del pianeta musicale, fra i quali Pink Floyd e Francesco Guccini, Eric Clapton e Giovanni Lindo Ferretti, Eagles e Giorgio Gaber, Metallica e Antonello Venditti, Vasco Rossi e Bob Dylan, e molti altri. Walter Gatti non si limita però a comporre una rassegna (per altro ricca di informazioni e curiosità inedite) di personaggi e storie, piuttosto descrive l'evoluzione culturale del fenomeno "rock" e ne propone un'interpretazione cristiana che sorprenderà parecchi lettori. In questo genere musicale, infatti, le pulsioni autodistruttive di tanti suoi protagonisti e i meccanismi alienanti del mercato e del business si intrecciano spesso con una aspirazione spirituale, che ha portato moltissimi musicisti a dichiarare che è Gesù il loro più autentico punto di riferimento. Prefazione di Andrea Monda. Postfazione di Giuseppe Frangi.
Cosa sarà
che dobbiamo cercare
Lucio Dalla
Sarei certo di cambiare la mia vita
se potessi cominciare a dire noi.
Giorgio Gaber, Canzone dell’appartenenza
Cos’hanno da comunicare le canzoni (e le canzonette) italiane sulla vita dell’uomo?
È questa la domanda con cui si sono confrontati gli autori del volume che hanno voluto raccontare il rapporto personale con canzoni e con autori che fanno parte del patrimonio della musica italiana. Questo sguardo affettivo costituisce un modo originale di accostarsi alle canzoni, raccontate con autenticità e senza saccenza critica, cercando di fare emergere, da memorabili successi come da titoli meno noti, il battito profondo del cuore, il senso dell’umano. Con un obiettivo: far scoppiare la curiosità verso i titoli proposti e diffondere un modo di ascoltare non banale, in grado di trasformare il nostro sistema uditivo in un elemento di confronto della ragione con il mondo musicale che ci circonda.
Da Ligabue a Guccini, da Gaber a De André, da Battisti a Jovanotti: un’antologia del meglio della produzione italiana che raccoglie 129 canzoni dalle quali traspare la percezione della vita come ricerca di ciò che offre senso al tutto.
testi di F. Coriasco, R. Maniscalco, W. Muto, S. Rizza