"Una carriera folgorante, dalla Polonia, sua seconda patria dopo l'Italia, lo ha portato in ogni parte del mondo, alternando la macchina da scrivere con la macchina da presa. Incalzato da una inquietudine più slava che latina, il nomade Jas sarebbe apparso accanto ai maggiori e più diversi personaggi del nostro tempo. Ne troverete una selezione in questo libro." (Enzo Bettiza)