Per quasi cinquant'anni J. Edgar Hoover detenne negli Stati Uniti un potere pressoché illimitato, condizionando tutti i presidenti, da Roosvelt a Nixon. Si ergeva a campione della legalità e si proclamava strenuo difensore della giustizia, ma fece spesso uso di mezzi illegali per liquidare chiunque intendesse opporglisi. Ipocondriaco divenuto eroe nazionale, scapolo ossessionato dalle maldicenze sulle sue abitudini sessuali, con i suoi famigerati schedari Hoover cambiò letteralmente il corso della storia americana e mondiale. Appoggiò il maccartismo, ricattò i fratelli Kennedy, influenzò la corte suprema, ostacolò il movimento dei diritti civili... Come ci riuscì? Aveva connessioni con la malavita? Perché furono seriamente compromesse le indagini sui delitti Kennedy e Martin Luther King? A tutte queste domande risponde la biografia di Curt Gentry, con un approfondito lavoro di ricerca, una consistente mole documentaria e basandosi su testimonianze dirette.