A oltre cinquant'anni dalla morte, il nome di T.S. Eliot e della sua Terra desolata, il poema metamorfico sulla caduta dell'Occidente, risuonano ancora alti e chiari. Ma che cosa c'è dietro le quinte della poesia eliotiana? Che cosa lo rende così capace di trascenderne la natura artistica e di farne una forma-pensiero? Con una messe di documenti inediti in Italia e nuove traduzioni che ne ravvivano i testi già editi, il libro di Daniele Gigli ricostruisce con rigore ed essenzialità la biografia intellettuale di Eliot, disvelando la potenza conoscitiva e il vigore ancora inesausto dei suoi versi e della sua critica sociale.