Immaginate di trascorrere qualche ora nella bottega di Giuseppe, che è la sua stessa vita. Il padre putativo di Gesù, sposo di Maria, uomo silenzioso, mite e di preghiera. Scoprirete Nazareth, un luogo che da subito sa di casa e intesserete un dialogo semplice con l'artigiano. Ma tutto ciò è solo il primo passo per continuare a parlare con lui ed essere custoditi nel suo cuore di padre. Con cuore di padre: è così che Giuseppe ama. Contiene la lettera apostolica di Papa Francesco «Patris corde».
Queste pagine sono frutto della preghiera, personale e condivisa, durante alcune veglie del Giovedì Santo ai piedi dell'Altare della Reposizione. Vogliono essere un piccolo strumento per la riflessione, la meditazione, la preghiera. La notte è un'esperienza che tutti viviamo. In realtà sono tante le notti che attraversiamo lungo i nostri giorni. Più o meno lunghe, più o meno buie, più o meno intense, ma di fronte alla notte tutti ci sentiamo un po' impauriti, confusi, persi. Ma la notte è solo un'esperienza negativa? Quanto resta della notte? Viene il mattino!