A piedi in trenta tappe dai Pirenei fino a Santiago, nel Nord della Spagna. Dai boschi della Navarra, passando per gli altopiani desertici delle mesetas, fino al verde della Galizia... Trenta giorni "fuori dal mondo", o meglio fuori dai normali ritmi della vita quotidiana.
E ogni sera, un rifugio attrezzato dove dormire e riassaporare l'ospitalità (talvolta gratuita) dei pellegrini di un tempo.
Un'esperienza da vivere tutta d'un fiato, o da comporre a tappe, anno dopo anno.
Undicesima edizione aggiornata
A piedi in 30 tappe dai Pirenei fino a Santiago, nel Nord della Spagna, partendo da Saint-Jean-Pied-de-Port, o da Roncisvalle.
Trenta giorni “fuori dal mondo”, o meglio fuori dai normali ritmi della vita quotidiana.
Dai boschi della Navarra passando per gli altopiani desertici delle Mesetas fino al verde della Galizia.
E ogni sera un rifugio attrezzato dove dormire e riassaporare l’ospitalità (talvolta gratuita) dei pellegrini di un tempo.
In questa guida: tutte le carte, le distanze, i dislivelli, l’indirizzo dei rifugi, i periodi migliori per partire, che cosa mettere nello zaino, quanto si spende; e poi l’essenziale sull’arte e sui luoghi che si attraversano, perché il Cammino è anche un percorso nella storia e nell’arte dell’Europa: strade romane, ponti medievali, cattedrali gotiche, borghi fortificati, castelli, eremi, città bellissime, come Burgos e León...
A piedi in trenta tappe dai Pirenei fino a Santiago, nel Nord della Spagna. Dai boschi della Navarra, passando per gli altopiani desertici delle mesetas, fino al verde della Galizia... Trenta giorni "fuori dal mondo", o meglio fuori dai normali ritmi della vita quotidiana. E ogni sera, un rifugio attrezzato dove dormire e riassaporare l'ospitalità (talvolta gratuita) dei pellegrini di un tempo. Un'esperienza da vivere tutta d'un fiato, o da comporre a tappe, anno dopo anno. In questa guida: tutte le carte, le distanze, i dislivelli, l'indirizzo dei rifugi, i periodi migliori per partire, che cosa mettere nello zaino, quanto si spende; e poi l'essenziale sui luoghi che si attraversano, perché il Cammino è anche un percorso nella storia e nell'arte dell'Europa: strade romane, ponti medievali, cattedrali gotiche, borghi fortificati, castelli, eremi, città bellissime, come Burgos e Leon.
A piedi in trenta tappe dai Pirenei fino a Santiago, nel Nord della Spagna. Dai boschi della Navarra, passando per gli altopiani desertici delle mesetas, fino al verde della Galizia... Trenta giorni "fuori dal mondo", o meglio fuori dai normali ritmi della vita quotidiana. E ogni sera, un rifugio attrezzato dove dormire e riassaporare l'ospitalità (talvolta gratuita) dei pellegrini di un tempo. Un'esperienza da vivere tutta d'un fiato, o da comporre a tappe, anno dopo anno. In questa guida: tutte le carte, le distanze, i dislivelli, l'indirizzo dei rifugi, i periodi migliori per partire, che cosa mettere nello zaino, quanto si spende; e poi l'essenziale sui luoghi che si attraversano, perché il Cammino è anche un percorso nella storia e nell'arte dell'Europa: strade romane, ponti medievali, cattedrali gotiche, borghi fortificati, castelli, eremi, città bellissime, come Burgos e Leon...
C’è un Cammino, nel Nord della Spagna, che continua a essere percorso a piedi da migliaia di persone, soprattutto d’estate ma non solo. 800 chilometri dai Pirenei fino alla Galizia e poi oltre, a Finis terrae.
È il Cammino di Santiago de Compostela tracciato nel corso dei secoli da quanti si recavano alla tomba dell’apostolo Giacomo, il primo annunciatore del Cristo in Spagna, ritrovata miracolosamente all’inizio del IX secolo.
Oggi tutto il percorso è perfettamente segnato con le famose frecce gialle e l’antica via è costellata di rifugi dove torna ad avere significato il diritto d’ospitalità.
Ci si può mettere in cammino per fede o per sport: ma, qualunque sia la ragione che ti spinge a partire, il Cammino finisce col coinvolgere tutto il tuo essere - i desideri, i sensi, la fame e la sete - nello sforzo quotidiano dell’avanzare, negli incontri, nella bellezza dell’arte e dei paesaggi, negli infiniti chilometri percorsi in solitudine.
È il fascino di Santiago: per un istante, o per i lunghi giorni che dura l’andare, torni a essere solo un pellegrino.
Dio disse ad Abram: “Vattene dalla tua terra”.