L’uso frequente della bestemmia nel linguaggio quotidiano, la presenza di Gesù nei Tabernacoli trascurata, i segni del sacro accantonati o ridicolizzati, il senso stesso del peccato sempre più svuotato di significato… sono aspetti di una fede arida e debole.
Contro il male che insidia le anime, una risposta concreta di speranza è la lode, accorata e continua della Chiesa e del singolo fedele, a Dio: Fonte unica e inesauribile di amore e di pace.
Originale Santo Rosario le cui meditazioni prendono lo spunto dalla Persona dello Spirito Santo e di Maria Santissima per ogni mistero.
Le grazie promesse da Gesù ai devoti dei dolori di Maria:
1. Chi invoca la Madre divina nelle Sue sofferenze avrà il dono di fare penitenza di tutti i suoi peccati prima di morire.
2. Egli consolerà questi devoti nelle loro sofferenze, specialmente al momento della morte.
3. Imprimerà loro il ricordo della Sua Passione, e in Cielo poi ne darà loro il premio.
4. Questi devoti saranno affidati alla proteione di Maria, affinché Ella ne disponga a Suo piacere e ottenga loro tutte le grazie che desidera.
Guardando a Maria Santissima, Regina dei Martiri, impariamo a stare presso la Croce, sperando contro ogni speranza a partecipare consapevolmente alla passione di Cristo per vivere la sua risurrezione; ad essere presso le infinite croci degli uomini per recarvi conforto e cooperazione redentrice.
La Corona dei sette dolori di Maria ha avuto una vasta risonanza popolare e ormai da parecchi secoli è entrata a far parte del vissuto affettivo di tanti e tanti fedeli che hanno trovato in essa una compagna cordiale ed illuminata nel faticoso cammino della vita, spesso segnata dal mistero del dolore.
"Padre Santo, Padre di infinito Amore,Ti ringrazio perché mi inviti oggi a contemplare gli ultimi istanti della vita di Gesù e la Sua gloriosa Resurrezione. Spirito Santo, soffia nel mio cuore e ripuliscilo da tutto ciò che ostacola l’azione di grazia. Tu che sei l’Amore, donami la grazia di adorare con tutto il mio essere il Santissimo Sacramento dell’altare, dove Gesù è presente corpo, sangue, anima e divinità".