Bruce vive sul tetto del mondo, a New York, guadagna ottocento dollari al giorno con il suo lavoro da pubblicitario, ha tanti amici e una donna che ama. Non gli manca niente per essere felice. Però, all'improvviso, tutto si spegne e il buio si impadronisce di lui. Sbalzi di umore, attacchi di panico seguiti da euforia, difficoltà a trovare un senso. Poco alla volta perde tutto quello che aveva, lavoro, fidanzata, e solo le lunghe telefonate di sua madre lo aiutano a trascinarsi fuori dal letto la mattina. Nemmeno i farmaci lo aiutano. Finché un giorno, dopo l'ennesima grave crisi, per salvarsi, decide di adottare una palla di pelo nero sprizzante vitalità, amore e saggezza. Un cucciolo di labrador che chiamerà Ozzy. Sarà lui, con il suo amore incondizionato e la sua bellezza, che cattura tutte le attenzioni a Central Park, a tirare fuori Bruce dall'isolamento e dalla solitudine e a salvarlo dai suoi demoni, meglio di qualunque antidepressivo.