Esiste, nella vita, un tramonto che ha il chiarore dell'aurora. È quello in cui - lasciate cadere tutte le nebbie che offuscavano il cuore - si comincia a vedere lontano, talmente lontano che uno si stupisce della strada che ancora lo attende, e sgorgano spontanee espressioni di stupore, gratitudine, meraviglia (e un grano di paura). È la Voce di un tempo futuro, di cui ogni giorno che passa udiamo sempre meglio il richiamo, l'essenzialità e la dolcezza.
Che parola abusata, l'amore. E che parola ignota, di cui in fondo sappiamo ben poco. E non solo della parola, ma proprio dell'amore. Queste pagine vogliono soltanto essere un dono sincero.
Semplici come l’aria e profonde come l’abisso... ecco come si presentano queste 24 fiabe, uscite dalla penna e dalla fantasia viva e delicata di Piero Gribaudi.
Sono fiabe dipinte con arguzia e candida ingenuità, fiabe brevi che portano lontano. Conducono infatti il lettore fino al cuore del Natale, fino a quella grotta di Betlemme che ha accolto l’Amore, fattosi uomo in una Notte Santa... e aiutano a comprendere il Natale con l’animo dei bambini.
Piero Gribaudi, scrittore e editore molto noto, vive a Torino. Ha scritto decine di libri spaziando tra pensieri spirituali, miscellanee di testi cristiani, umorismo, narrativa.
Novantanove storie che intrecciano fantasia e realtà e che accompagnano il lettore in un viaggio verso la saggezza e l'approfondimento interiore.
Il libro propone un messaggio chiaro: solo ritornando bambini è possibile cogliere e accogliere la novità di Gesù, il suo amore palpitante, la sua promessa di liberazione.