'Ipnosi' è una parola che suscita sempre reazioni forti, sia positive che negative. Alcuni pensano che sia una impostura, o che sia buona solo a far agire una persona come se fosse un pollo; altri pensano che guarisca ogni male, dalla forfora ai piedi piatti; secondo altri ancora, è talmente pericolosa che andrebbe semplicemente bandita. Le esperienze di trance esistono da secoli, in forme diverse, circondate di solito da un alone mistico di magia e di mistero. Ciò che ha di veramente eccezionale questo libro è che volge la 'magia' dell'ipnosi in procedure specifiche e di facile comprensione, utilizzabili sia nella pratica dell''ipnosi', sia anche nella comunicazione quotidiana. Questo libro è appunto inteso a mettere il lettore in condizione di accrescere continuamente le sue capacità e le sue possibilità di scelta, a insegnargli a fare meglio ciò che già sa fare passabilmente. La maggior parte dei procedimenti spiegati da Bandler e Grinder nel loro volume sono il frutto di un'osservazione sistematica e attenta del lavoro di Milton Erickson, ma si collegano e si integrano perfettamente con gli altri metodi di comunicazione terapeutica che gli autori hanno riunito sotto il nome di 'Programmazione neurolinguistica'.
Dall'inaugurazione dell''era delle psicoterapie' ad opera di Freud a oggi questo è il tentativo più radicale di capire che cosa è veramente la psicoterapia. I tentativi di grandi sintesi teoriche non sono certo mancati, ma secondo gli autori ciò che bisogna cercare di sintetizzare, e di insegnare a usare, non sono 'forme' di psicoterapia, ma i procedimenti usati da coloro che, quale che sia la loro concezione teorica, eccellono straordinariamente nell'arte terapeutica, o a cui si riconosce una straordinaria efficacia nel lavoro terapeutico: i grandi 'maghi' della psicoterapia. Dunque gli autori hanno cominciato a studiare da vicino, direttamente, il modo di lavorare di tutti i 'maghi' che gli sia riuscito di conoscere (da Virginia Satir a Milton Erickson, a Fritz Perls, e così via) e in base a quest'indagine hanno individuato una quantità di modelli d'azione terapeutici, per lo più del tutto sconosciuti (sebbene molto usati!), e altri ne hanno creati essi stessi; quindi hanno organizzato un quadro di riferimento delle procedure terapeutiche assolutamente originale e affascinante, che hanno denominato Programmazione Neurolinguistica (pnl). Il presente volume è il resoconto di un laboratorio per l'addestramento alla pnl, e cerca di comunicare al lettore, in una forma vivace e scorrevole, una rivoluzione senza paragoni nella concezione e nella pratica della psicoterapia.