E' possibile una filosofia cristiana? E l'interrogativo che attraversa il pensiero e l'opera di Gilson e Maritain, interrogativo al quale rispondono positivamente. Entrambi infatti sono convinti della intelligibilità dell'essere, della possibilità per la mente umana di approdare all'Assoluto, ma il modo di questo approccio è formulato diversamente nei due pensatori. Mauro Grosso affronta l'argomento prendendo in esame le opere dedicate dai due pensatori al problema e la corrispondenza (di cui non esiste traduzione italiana) che essi si scambiarono nel corso di 50 anni (1923-1973). Lo studio è strutturato in 3 parti: nella prima, viene ricostruito il pensiero di Etienne Gilson circa la possibilità della nozione di filosofia cristiana; nella seconda sono ripercorse le riflessioni condotte da Jacques Maritain sulla stessa questione; nella terza sezione sono confrontate le posizioni dei due filosofi.