La traduzione di questo inedito (1931-1939) è un tassello fondamentale per comprendere il pensiero di Guardini sull'antropologia cristiana nella sua evoluzione. È centrale, in queste pagine, la necessità di rispondere, in quanto cristiano, alle incognite del mondo moderno - come l'evoluzionismo, l'eutanasia, l'eugenetica o l'ingegneria sociale - e riflettere sulla portata dei mutamenti sociali e culturali che esso comporta. Una domanda che attraversa l'intera opera guardiniana e mostra qui il suo nucleo antropologico più profondo: ontologicamente l'uomo è relazione aperta, verso l'altro, Dio, o il nulla. Spetta all'uomo - provocato dalla modernità - la libera decisione.
En estos tres escritos Romano Guardini reflexiona sobre el sentido y misión de la universidad. El núcleo de su mensaje consiste en recordar que la institución universitaria debe tender a la búsqueda de la verdad sin someterse a servilismo alguno, sea político, mercantil o burocrático. Desde la dramática experiencia de la Alemania de la primera mitad del siglo XX, Guardini advierte de los peligros de subordinar la verdad a otros fines y de la consiguiente necesidad de anclarla en la verdad trascendente.
A cura di Oreste Tolone
COMMENTO: Attesissimo questo volume dell'Opera Omnia, raccoglie le riflessioni inedite di Guardini su Dante. Con la sua finezza letteraria e filosofica, oltre che teologica, il pensatore italo-tedesco ne disegna un ritratto peculiare, d'interesse per gli studiosi di Dante e di Guardini.
He aquí una lectura decisiva para recobrar en nuestra cultura fragmentada la cohesión y la belleza de la mirada cristiana sobre el mundo. Esta obra, aunque formada por artículos redactados en momentos diversos, muestra una profunda unidad, la que le otorga el modo original y profundo que tiene Guardini de leer la Divina Comedia. Pocas veces la concepción cristiana de la vida alcanzó una versión poética tan elevada como en la Divina Comedia. Guardini considera esta obra la máxima expresión de una visión cristiana de la existencia, una visión del más allá, entreverada con una honda preocupación por lo histórico, lo concreto, los acontecimientos singulares del mundo, en su apertura hcia lo divino. Dante es para Guardini el representante de una visión antropológica centrada en el corazón del hombre abierto a lo divino.
"Insegnaci a contare i nostri giorni e giungeremo alla sapienza del cuore": L'invocazione del Salmo 90 è la migliore introduzione a queste nitide pagine di Romano Guardini. Autentico gioiello di sapienza cristiana, esse aiutano a chiarificare un'esperienza attraversata da tutti e disegnano la parabola di una vita riuscita, dove ogni fase ha senso e valore insostituibili, sue crisi di crescita, equilibri e dinamismi peculiari. Guardini pubblica "Le età della vita" agli inizi degli anni Cinquanta e si rivolge quindi a un secolo che sta uscendo dalla stagione dei totalitarismi, tutti concordi nel celebrare il culto acritico della 'giovinezza', e sta inquadrando i suoi teenagers nel sistema dei consumi. Ma le sue riflessioni si adattano con straordinaria lucidità anche al nostro tempo, nel quale le differenti 'età della vita' sono cancellate a beneficio di un artificioso 'vivere senza età'. Una sorta di bengodi dell'inesperienza si configura come la fissazione postmoderna, che non solo preclude alla saggezza della vecchiaia, ma impedisce di essere davvero giovani e davvero adulti in un mondo inchiodato su se stesso. Ogni età, ci ricorda Guardini, ha la sua bellezza singolare, che va colta e realizzata: è il segreto di una vita eticamente compiuta, affrancata dall'ansia per il tempo che scorre. Prefazione di Alessandro Zaccuri.
Guardini desarrolla los valores para insuflar alma a la democracia. Delinea el camino para una Europa fundada en la cultura del servicio y del respeto a la vida.
En tiempos en los que se avivan las dudas y dificultades para lograr una fundamentación moral de nuestros sistemas de convivencia, las reflexiones que Guardini propone en este texto cobran especial atractivo e importancia.
Por un lado, desarrolla y presenta los valores básicos necesarios para insuflar alma a la democracia: libertad, responsabilidad, diálogo, paz, obediencia, una visión constructiva del poder, sentido de comunidad, etc. Por el otro, propone sugerentes proyectos de futuro, como la construcción de una Europa fundada en una cultura del servicio y del respeto a la vida.
El modelo que guía esa reflexión, y con el que se abren los Escritos políticos, son los héroes de la Rosa blanca.
La publicación de los Escritos políticos de Guardini suponen una interesante novedad en el panorama editorial en español pues ponen por primera vez a disposición del lector sus originales aportaciones en el terreno de la filosofía social y política.
Romano Guardini (1885-1968) ha sido una de las grandes personalidades de la cultura europea del siglo XX. Publicó numerosas obras, entre las que destacan sus escritos de antropología cristiana y de teología en los que propone una visión integradora de filosofía, teología, tradición y modernidad. Fue uno de los inspiradores de la renovación católica del Concilio Vaticano II y, en particular, del movimiento litúrgico.
DESCRIZIONE: Nello Specchio dell’anima – sempre velato, avvolto nell’aura del mistero – Guardini nei suoi anni giovanili raccoglie scritti di varie destinazioni, articoli, brevi saggi, “elzeviri”, interventi, omelie per matrimoni di amici, una ricchezza di argomenti, una molteplicità di stili che esprimono esperienze profondamente coinvolgenti, altezza di meditazione teologica, spiritualità vivacemente disponibile ai fermenti dell’epoca. Il lettore sarà così condotto in viaggi in Algovia, in Engadina, nell’Italia settentrionale, soprattutto nel Veneto, a Roma, in Sicilia, che l’Autore gusta con sensi culturalmente affinati e sa descrivere con disegno classico, singolarmente vicino al modello di Goethe, indugerà con lui sui paesaggi tedeschi amorosamente indagati nella profusione d’alberi, erbe, fiori, ma si interrogherà anche sul segreto d’una natura restia a manifestarlo, quasi pudica, conturbante e insieme fascinosa nelle infinite distanze delle galassie. In tutta questa policromia di impressioni e genialità di riflessioni domina la consapevolezza del sacro onnipresente, che si schiarisce e si precisa tuttavia nei suoi contorni specificamente cristiani, come in alcune concise ed efficaci notazioni religiose, o nella rapida e originale delineazione della figura del “Poverello” di Assisi.
COMMENTO: Le meditazioni spirituali e teologiche di Guardini, che conducono alla scoperta di sè. PRIMA EDIZIONE
ROMANO GUARDINI (1885-1968) è stato una delle maggiori figure della storia culturale europea del sec. XX. Presso la Morcelliana è in corso di stampa l'Opera Omnia.
COMMENTO: Il volume XXVI/1 dell'Opera Omnia è incentrato sulla corrispondenza epistolare tra Guardini e l'amico Josef Weiger. Uno spaccato della cultura cattolica europea della prima metà del '900.