Ne "Il Signore degli Anelli", Tolkien non si è limitato a inventare una storia: in essa ha raffigurato un tempo (le tre antiche Ere del mondo) e un luogo, la Terra di Mezzo. Quest'ultima, così come è descritta da Tolkien, si configura come una delle terre rappresentate negli antichi atlanti medioevali, dove lo spazio geografico è un'esibizione esemplare della Creazione, della volontà divina che in essa ha disposto anche i mezzi per attraversarla.