In una calda e sonnolenta primavera, una serie di morti sospette lascia la città incredula e addolorata. La prima vittima è Luca, un ragazzo di diciassette anni, che finisce sotto un treno. La sua morte sembra un terribile incidente, ma quando poco dopo anche il suo amico Marco viene trovato morto su una panchina come per effetto di un'overdose, e dopo qualche giorno anche un terzo amico dei due muore, il burbero commissario Amoruso, detto il Cerbero, decide di aprire le indagini. Cosa hanno in comune questi tre ragazzi? Chi può volerli morti? Amoruso, famoso per il suo fiuto e per il suo carattere irruento, brancola nel buio, ma intuisce che un assassino ha preso di mira il gruppetto e sta organizzando la sua vendetta. Quando qualcuno, però, fa sapere al commissario che quelli non erano dei bravi ragazzi, un terribile segreto viene a galla: sono stati loro a provocare la morte di Sofia, la ragazza più bella della scuola? Mentre il commissario Amoruso cerca di proteggere Gianni, l'ultima possibile vittima, l'indagine lascia affiorare a poco a poco una storia in cui segreti, rancore e violenza si intrecciano a un fenomeno pericoloso e quanto mai attuale: il bullismo.
"Ogni riferimento a persone o a fatti reali - avverte l'autore nella postfazione - è puramente voluto". Sono inventati i personaggi dell'assassino, del giudice e del commissario, ma non quello della vittima, Tecla Dozio. Così come sono veri gli scrittori coinvolti in questo esperimento letterario: da Camilleri a Faletti, da Pinketts a Fred Vargas. Chi ha ucciso Tecla Dozio? Un prosecco al cianuro e la libraia del giallo cade a terra nella sua libreria, la mitica Sherlockiana di Milano, sotto gli occhi stupefatti degli amici scrittori venuti a festeggiarla. Pinketts, Biondillo, Faletti, Lucarelli, Camilleri vorrebbero contribuire alle indagini; Fred Vargas, Jeffery Deaver e gli altri divi internazionali dubitano dei metodi della polizia italiana e si intromettono a più non posso. L'assassino, intanto, trama nell'ombra, deciso a pubblicare i suoi romanzi che tutti, a partire da Tecla, hanno sempre respinto. Riusciranno i più grandi giallisti del mondo a stanare il colpevole e a salvare la bella che ha rapito? Questo romanzo inaugura una nuova collana di volumi in cui la grafica è legata a una visione d'artista: ogni anno un pittore italiano contemporaneo diverso. Il 2009 è l'anno di David Dalla Venezia.