Shoichi porta in sé il ricordo di Saori, l'unica donna che abbia mai amato, una studiosa che ha consacrato la sua vita a Santoka, l'ultimo grande poeta di haiku. La loro avventura - incandescente e breve - dà inizio al pellegrinaggio di Shoichi sulle tracce di Santoka e di Basho, altro grande poeta giapponese. Camminare per tutto il Giappone è un modo per sfuggire alla noia dei giorni tutti uguali, agli amori perduti, è vivere pienamente l'istante.
È in fondo alla contrada di Atòra, sull'isola di Honshu, in Giappone, che Matabei Reien si ritira per scappare ai furori del mondo contemporaneo. In questo luogo sperduto tra montagne e Pacifico, si nasconde la tranquilla pensione di donna Hison, e poco distante un giardino fuori dal tempo. Poco a poco, Matabei si lega al vecchio giardiniere, il maestro Osaki, e scopre in lui uno straordinario pittore di ventagli, diventando suo allievo. Fantastico labirinto dalle prospettive ingannevoli, il giardino del maestro Osaki è anche cornice di ferite e passioni, ben lontane dalla via dello Zen, e che verranno violentemente spazzate via dalla furia dello tsunami. Cosa resterà di Matabei e dei suoi preziosi ventagli?