Fra la vita e la morte esiste una biblioteca. Quando Nora Seed fa il suo ingresso nella Biblioteca di mezzanotte, le viene offerta l'occasione di rimediare agli errori commessi. Fino a quel momento, la sua vita è stata un susseguirsi di infelicità e scelte sbagliate. Le sembra di aver deluso le aspettative di tutti, comprese le proprie. Ma le cose stanno per cambiare. Come sarebbe andata la vita di Nora se avesse preso decisioni diverse? I libri sugli scaffali della Biblioteca di mezzanotte hanno il potere di mostrarglielo, proiettando Nora in una versione alternativa della realtà. Insieme all'aiuto di una vecchia amica, può finalmente cancellare ogni suo singolo rimpianto, nel tentativo di costruire la vita perfetta che ha sempre desiderato. Ma le cose non vanno sempre secondo i piani, e presto le sue nuove scelte metteranno in pericolo la sua incolumità e quella della biblioteca. Prima che scada il tempo, Nora deve trovare una risposta alla domanda di tutte le domande: come si può vivere al meglio la propria vita?
Nel mondo sta scomparendo la magia, nessuno più sembra crederci, e questo rischia di compromettere la festa più bella dell’anno… Lo sa bene Babbo Natale, che ha già tanti problemi da risolvere nel suo regno incantato che tanto incantato rischia di non essere più, tra renne che non riescono a volare, elfi che scioperano e troll sul piede di guerra.
Ma la sera della Vigilia si avvicina e non c’è tempo da perdere: anzi, è proprio il tempo che va fermato, per riuscire a consegnare i regali a tutti i bambini nel mondo. C’è solo una ragazzina che può aiutare Babbo Natale, una ragazzina che ha un desiderio importantissimo che solo lui può esaudire.
Dall’autore di Un bambino chiamato Natale, una storia magica piena di orribili verruche, pipì di renna, crudeli orfanotrofi e perfino una regina!
Che Babbo Natale esista e porti i regali la notte del 25 dicembre non ci sono dubbi. Però ci sono tante domande su di lui che attendono risposta. Una su tutte: che bambino è stato? Ha avuto un'infanzia? E se sì, com'è stata? State per leggere la vera storia di Babbo Natale: una vicenda piena di neve, di rape, di avventura, con un sequestro di persona, un sacco di elfi, un topo simpatico e un ragazzino di nome Nicolas che non ha paura di credere nella magia. Il suo lungo e difficile viaggio sulle tracce di suo padre lo porterà a diventare... be' l'avete capito, no? Età di lettura: da 8 anni.
La vita di Barney Willow è piuttosto dura: dodici anni, un cespuglio di capelli e due orecchie... non proprio perfette! Non bastassero gli scherzi stupidi che gli fa di continuo quell'antipatico di Gavin Needle, ci si mette pure Miss Whipmire, la preside venuta dall'inferno, la donna che detesta ogni singolo alunno della sua scuola, ma che ha deciso di trasformare in un vero incubo proprio la vita di Barney, tra continue convocazioni in presidenza e spietate lettere di richiamo. E poi c'è la scomparsa di suo padre, che da un anno non dà più notizie di sé, sparito nel nulla una mattina. L'unica nota positiva in questo disastro è Rissa, la sua migliore (anzi unica) amica, ma ci sono giorni in cui nemmeno lei può riportargli il sorriso. Barney vorrebbe solo fuggire da tutti, cambiare vita: magari diventare un gatto, un bel gattone pigro e soffice, senza scuola, senza Gavin, senza sveglia alle sette del mattino. I gatti, si sa, sono magici. Hanno poteri che gli umani possono soltanto sognare, ma bisogna fare attenzione a ciò che si desidera. Perché quando i desideri si realizzano possono essere molto, molto pericolosi. Soprattutto quando le orecchie diventano ancora più strane, per non parlare della coda. Età di lettura: da 10 anni.
Gli Hunter sono una famiglia come tante, alle prese con i problemi quotidiani di tutte le famiglie: il lavoro, i figli adolescenti, un matrimonio all'apparenza solido, i soldi che non bastano mai. Gli Hunter però non sono soli: possono contare sull'affetto e la protezione del loro cane, un labrador molto saggio che veglia su di loro e cerca di salvaguardarli in tutti i modi dalle minacce del mondo esterno. E Prince userà tutte le sue armi "da cane", ma soprattutto il suo cuore, la sua saggezza e la sua devozione assoluta, che lo condurranno anche a tradire il "Patto dei Labrador", pur di proteggere i suoi padroni. Decisione che gli costerà molto cara.
I Radley vivono in un incantevole villaggio della campagna inglese.
Sono Peter, il medico del paese, la moglie Helen e due figli adolescenti, in un caotico turbinio di scuola, amici e feste. La vita familiare trascorre senza troppa eccitazione né scossoni, fino a quando una notte tutto deflagra.
E Clara scopre il devastante segreto custodito per anni e anni dalla famiglia. Un segreto che alla fine dà un senso alla sua pelle cosí diafana, alla difficoltà a dormire la notte e quell'attrazione incontenibile per il sangue...
«È un posto tranquillo, soprattutto di notte.
Fin troppo tranquillo, si sarebbe portati a pensare, per immaginare che un mostro di qualunque genere possa vivere in quelle deliziose viuzze ombreggiate.
Certo è che, alle tre del mattino nel paesino di Bishopthorpe, è facile credere alla bugia in cui si crogiolano i suoi abitanti - e cioè che quello sia un posto per persone tranquille e perbene, che conducono vite tranquille e perbene.
A quell'ora di notte, si sentono soltanto i rumori della natura. Il verso di una civetta, il latrato di un cane in lontananza, e nelle notti di brezza come questa l'oscuro sibilare del vento tra i sicomori».
«Haig segue sufficientemente le regole del genere vampiri perché i fan di questi libri ci trovino molto con cui divertirsi, ma è la commedia nera familiare a rendere davvero notevole questo libro».
The Guardian
«Un libro che non sconfina mai nell'horror.
Affilato, intelligente e brillante».
The Independent
Ai cani piace parlare. Parliamo tutto il tempo, senza smettere mai. Tra di noi, con gli umani, a noi stessi...
Quindi se volete conoscere la verità, chiedete a un cane».
Parola di Prince, il labrador di casa.
Gli Hunter sono una famiglia come tante, alle prese con i problemi quotidiani di tutte le famiglie: il lavoro, i figli adolescenti, un matrimonio all'apparenza solido, i soldi che non bastano mai. Gli Hunter però non sono soli: possono contare sull'affetto e la protezione del loro cane, un labrador molto saggio che veglia su di loro e cerca di salvaguardarli in tutti i modi dalle minacce del mondo esterno.
E Prince userà tutte le sue armi «da cane», ma soprattutto il suo cuore, la sua saggezza e la sua devozione assoluta, che lo condurranno anche a tradire il Patto dei Labrador, pur di proteggere i suoi padroni. Decisione che gli costerà molto cara.
Hanno scritto su Il Club dei Padri Estinti
«Bravissimo Haig che riesce a narrare in modo struggente comico fantasioso».
Antonio D'Orrico
«Per noi è difficile, quasi impossibile non affezionarci all'undicenne Philip Noble».
Paolo Giordano
Traduzione di
Paola Novarese
La storia di un ragazzino timido e ansioso, irriverente e saggio, costretto ad affrontare il proprio destino portando sulle spalle il peso degli adulti e del loro mondo di fantasmi, commuove, appassiona e diverte in modo irresistibile. Un inno alla fragilità dell'adolescenza, alla sua voce acerba e miracolosamente indulgente.
«Continuai a guardarmi in giro mentre Nonna continuava a parlarmi e fu allora che lo vidi. Fu allora che vidi il Fantasma di mio Padre».
Philip ha tutte le tristezze, le allegrie, le paure di un ragazzino che si affaccia all'adolescenza. E ora il padre sostiene che la sua morte non è stata un incidente, ma c'entra lo zio Alan, che vuole la mamma di Philip e il pub di famiglia. E continua a tormentare Philip con la storia del Club dei Padri Estinti, una sgangherata congrega di spettri che si ritrova davanti al pub...
Improbabile Amleto del XXI secolo, Philip cercherà di portare a termine la vendetta del padre fantasma in un crescendo di avventure, disavventure ed episodi esilaranti fino alla tragedia finale.
Un libro toccante e profondo sulla necessità di trovare un senso a un lutto incomprensibile, sulla difficoltà di diventare grandi, sul ribaltamento dei ruoli nel rapporto padri-figli, sull'ineluttabilità del proprio destino. Narrato dalla voce freschissima di un ragazzino strambo, che obbliga noi adulti a fare i conti con le nostre meschinità e ipocrisie quotidiane.
«È uno di quei libri, come Lo strano caso del cane ucciso a mezzanotte, che affascinano lettori grandi e piccoli».
The Daily Mail
«Se avete amato Il sesto senso troverete questo libro una lettura compulsiva. Offre pertinenti riflessioni sulla condizione umana».
Reader's Pick
«È ancora la cupa storia di Amleto, forse piú frastornante perché riguarda un adolescente. Geniale».
Usa Today