Ogni volta che Tess entra nella cucina della madre Flavia, ad accoglierla è il familiare profumo di pistacchio e cannella. Della Sicilia che ha lasciato tanti anni fa per l'Inghilterra, Flavia ha conservato solo questo, i dolcissimi odori e sapori dell'isola. Ma, stavolta, Tess non è lì per intingere un dito nella morbida crema di una cassata o per sbirciare le ricette che la madre annota: ha appena ricevuto una lettera, ed è di questo che vuole parlarle. Una lettera che potrebbe cambiare tutto. A quasi quarant'anni, lasciato il marito, Tess vive all'ombra di un amore negato, quello di Robin, eternamente sposato a un'altra. Ora, però, ha ricevuto un regalo inaspettato: com'è scritto nella lettera dell'avvocato, qualcuno le ha lasciato in eredità un'antica villa in un luminoso angolo di Sicilia, a picco sul mare e immersa negli aranceti... Flavia è l'unica che può saperne qualcosa, ma lei da tempo si è gettata alle spalle la gioventù in Sicilia. Di quel tempo le resta solo un ricordo che vuole assolutamente tenere tutto per sé. A Tess non resta dunque che partire, per capire lei stessa che cosa leghi la casa alla sua famiglia, e perché mai un vecchio benefattore le abbia regalato quel pezzettino di paradiso. E mentre scopre i mille segreti di Villa Sirena, accarezzando l'idea di farne un accogliente bed & breakfast e imparando a conoscere il paesino intorno, allegro e disordinato, Tess si accorge che la vita può essere davvero dolce come una granita.