Negli oltre quarant'anni intercorsi tra la fine della seconda guerra mondiale e la disgregazione dell'impero sovietico la guerra fredda fra Est e Ovest ha segnato la vita di milioni di persone e ha condizionato quasi tutto il globo, ben al di là del suo teatro originario, che era l'Europa. Fu una lotta per la supremazia fra due superpotenze e i loro alleati e satelliti, una contrapposizione ideologica, una corsa a dividersi la spoglie della supremazia europea nel Terzo Mondo e agli armamenti; paradossalmente una lunga pace, almeno in Europa, per quanto sempre sull'orlo del precipizio. Nell'offrire un convincente sguardo d'insieme sulla guerra fredda, il libro ne descrive i diversi scenari e l'evoluzione, illustrando i moventi dei contendenti, nell'alternanza di distensioni e crisi.