Maria del Carmen Hernàndez Barrerà nasce a Olvega, Navarra (Spagna), il 24 novembre 1930. Figlia di Antonio Hernàndez Villar e di dementa Barrerà Isla, quinta di 9 figli. Per desiderio del padre, inizia gli studi in chimica all'Università di Madrid e, dopo la laurea, lavora per un breve periodo nell'industria di famiglia. Nel 1951 entra nell'Istituto Misioneras de Cristo Jesus per rispondere alla sua vocazione missionaria. Negli anni 1957-59 studia teologia a Valencia. Più tardi entrerà in contatto col rinnovamento del Concilio Vaticano II attraverso il liturgista padre Pedro Farnés. Dopo quasi due anni vissuti in Israele, conoscendo dal vivo la tradizione del popolo di Dio e dei luoghi santi, nel 1964 si reca tra i baraccati di Palomeras Altas (Madrid) in attesa di costituire un gruppo missionario. Qui conosce Kiko e comincia a lavorare con lui. Insieme daranno vita a una nuova forma di predicazione che porterà alla nascita di una piccola comunità cristiana: la prima Comunità Neocatecumenale. Il temperamento artistico di Kiko, la sua esperienza esistenziale; lo slancio di evangelizzazione di Carmen, la sua attenzione al rinnovamento liturgico del Concilio, centrato sul Mistero pasquale; l'ambiente dei poveri costituiscono quel "laboratorio", che dà luogo a una sintesi kerigmatico-teologico-catechetica, colonna vertebrale di tutto il processo di iniziazione cristiana, che è il Cammino Neocatecumenale. Il 16 maggio 2015 riceve, insieme a Kiko Arguello, il dottorato in teologia honoris causa dalla Catholic University of America di Washington (USA). Muore a Madrid, il 19 luglio 2016.