"Ho trovato una porta per uscire dalla prigione, una porta che si apre verso la libertà. Scrivo queste pagine per mostrartela." Comincia così il nuovo romanzo di Peter Hoeg. La prigione è ovviamente una metafora, è la vita che non viviamo ma da cui ci lasciamo vivere. A raccontare è Peter, un quattordicenne appassionato di calcio, che vive a Fino, piccola isola di fantasia nell'arcipelago danese, posta nel mezzo del Mare delle Possibilità. Peter è figlio del pastore dell'unica chiesa e la madre è organista, ma i suoi non sono due genitori normali, e ogni tanto, senza preavviso, spariscono nel nulla. Conoscendo la loro tendenza a truffare il prossimo, quando scompaiono per l'ennesima volta lasciandosi alle spalle poche tracce, Peter decide di battere sul tempo la polizia e parte alla ricerca dei genitori per impedire che si mettano definitivamente nei guai, condannando i figli all'orfanotrofio. Con lui ci sono anche il fratello maggiore Hans, che sembra "nato con ottocento anni di ritardo" tanto il suo animo è cavalleresco, la sorella Tute, incantatrice dalla memoria prodigiosa, e il cane Basker III, tutto sommato il più normale della compagnia. Una vicenda e un romanzo sorprendenti, dal ritmo incalzante, dove i ruoli sono continuamente rovesciati: in una fuga rocambolesca i piccoli inseguitori diventano a loro volta inseguiti.
Kasper Krone, 42 anni, è il discendente di un'antica famiglia circense tedesca, della quale ha replicato i fasti. Silenzioso e schivo, ha poche passioni: il poker, i suoi allievi della scuola di circo e la musica di Bach. E proprio per la musica Kasper ha un orecchio incredibile, dono di cui da sempre fa segreto tesoro per ascoltare non solo la sua amatissima musica ma anche, all'insaputa degli altri, i sussurri più riposti del mondo che lo circonda. Grande era stata la sua sorpresa nello scoprire che la taciturna Klara Maria, giunta da lui anni prima come allieva, condivideva questo suo incredibile dono. Anche per questo non riesce a darsi pace il giorno in cui la bambina, di appena dieci anni, sparisce in circostanze misteriose. Comincia così un'indagine che si dipana tra le vie di Copenaghen e nei meandri dei gesti e dei suoni, ora suadenti ora ingannevoli, degli uomini.