Quanto può durare un ricordo? Tina se lo chiede ogni sabato, davanti ai vestiti usati che lei vende per beneficenza. E se lo chiede quando, in una vecchia giacca, trova una lettera che risale agli anni '40. E che non è mai stata spedita. Chi saranno mai Chrissie, la destinataria, e Billy, l'uomo che nella lettera implora il suo perdono? Qual è la storia che li unisce? E che ne è stato di loro? Inseguire quel ricordo ingiallito diventa ben presto per Tina una ragione di vita, l'unico modo per sfuggire a un marito violento e a un'esistenza annegata in un oceano di rimpianti. Con una passione e un coraggio che non sapeva neppure di avere, Tina inizia quindi a scavare nel passato, intrecciando ricordi arrossati dal sangue della guerra e confusi dalle nebbie del tempo. Inizia a lottare per cambiare. Per vivere, finalmente. Perché sa che aggrapparsi a quel ricordo significa tenere accesa la speranza, sfidare il destino, scommettere sulla propria felicità. Che non è mai troppo tardi per perdonare. Soprattutto se stessi.