Australiano, a lungo critico d'arte per il "Time", scrittore brillante e polemico, Robert Hughes ripercorre l'intero percorso di uomo e di artista di Goya, dai primi dipinti commissionati dalla Chiesa alla lunga, feconda e tempestosa carriera a corte, fino alle cupe, sinistre, criptiche opere degli ultimi anni. Ma in questa che è insieme biografia interpretativa ed epopea culturale, inquadra Goya nel contesto della sua epoca, guidando il lettore in una cavalcata attraverso la storia spagnola.
Secondo la dottrina americana del "politically correct" (mai apertamente enunciata ma ferocemente applicata) tutto deve essere "politicamente corretto": dai comportamenti sessuali ai gusti letterari, al modo di parlare, di vestirsi, di scrivere. Esisterebbe dunque un modo "giusto" di fare le cose. Secondo l'autore il pungolo segreto del "politicamente corretto" è l'insofferenza nei confronti di tutto ciò che ha una qualità, e per questo motivo stesso si distingue, operando una discriminazione verso tutto il circostante.
Secondo la dottrina americana del "politically correct" (mai apertamente enunciata ma ferocemente applicata) tutto deve essere "politicamente corretto": dai comportamenti sessuali ai gusti letterari, al modo di parlare, di vestirsi, di scrivere. Esisterebbe dunque un modo "giusto" di fare le cose. Secondo l'autore il pungolo segreto del "politicamente corretto" è l'insofferenza nei confronti di tutto ciò che ha una qualità, e per questo motivo stesso si distingue, operando una discriminazione verso tutto il circostante.