Il Carnet è la scansione poetica del viaggio in Italia compiuto da Max Jacob nel giugno 1925. Il fascino di questo taccuino, al di là del suo valore documentale, anche autobiografico, deriva principalmente dalla lucentezza dello stile. Il concreto dello scritto in "corsa" diventa esso stesso paesaggio, luogo e abbozzo architettonico di una originale tessitura.
"Paradiso e inferno sono le due modalità di rapporto con il reale: il regno di significazione pura e lo scacco della ricerca suprema". (A. Marchetti)