Un'avventura nell'antico Egitto dall'autore bestsellers amato da 4 milioni di lettori in Italia
Un gioiello di quelle dimensioni non aveva eguali. L’Annunciatore lo espose alla luce per farlo ricaricare di energia.
«Grazie a questa pietra, scateneremo un cataclisma contro il quale il faraone sarà impotente.»
«Quali sono i vostri ordini, signore?» disse il Torvo.
«Rinforza il tuo arsenale e istruisci spietati guerrieri. Dobbiamo distruggere l’istituzione faraonica, non soltanto gli individui che la incarnano.»
Nonostante la determinazione di Sesostri III, gli forzi congiunti dei suoi generali, e i rituali compiuti dalla Regina e dalle sette sacerdotesse di Hathor, l’acacia del tempio di Abido sta morendo. Nella disperazione generale, però, si alza la voce di una giovanissima sacerdotessa, che propone la costruzione a Dahshur di una nuova piramide in onore di Osiride. Forse, così, gli Dei si placheranno… Ma anche la vita del Faraone è in pericolo. Sesostri infatti deve guardarsi da un misterioso predicatore del deserto – che tutti chiamano l’Annunciatore – disposto a tutto pur di strappargli lo scettro. E non può neppure fare affidamento sulla propria corte, dato che di sicuro, in mezzo ai funzionari, si nasconde un traditore. E poi c’è Iker: ignaro che i suoi nemici sono altri e ingannato dalle apparenze, aspetta solo il momento opportuno per vendicarsi del Faraone. Un momento che sta per arrivare…
Il principe Setna e la sua amata Sekhet continuano la loro lotta contro il Male. Mentre la corte di Ramses è sconvolta dalla notizia che Setna è morto annegato, il figlio del faraone, sano e salvo, si sta dirigendo verso la città di Bastet, nella speranza di ritrovare il vaso sigillato che contiene il segreto di Osiride, strumento indispensabile per fermare il mago nero. Ma le forze del Male possono prendere forme inaspettate e ingannevoli, e l'amore di Setna per Sekhet, oltre che il suo coraggio, rischiano di infrangersi contro ostacoli quasi insormontabili. Sekhet, però, sente che il suo amato è ancora in vita e lo attende nascosta nel tempio di Sekhmet, la dea leonessa. Ma è quasi impossibile ingannare il potente mago nero, che, infatti, con l'aiuto del proprio esercito, sta preparando un'offensiva contro Ramses.
Dopo un'interminabile separazione, finalmente il principe Setna giunge a Menfi per ricongiungersi alla sua amata Sekhet. Certo di poterla riabbracciare presto, è ormai vicinissimo, ma Keku, il terribile mago nero, padre di Sekhet, l'ha preceduto: con un tranello e con l'aiuto dei suoi soldati ha rapito la giovane donna per ucciderla, prendere possesso della sua anima e sfruttare così i poteri del magico Vaso di Osiride, trasformandolo in una potentissima arma di distruzione per rovesciare Ramses e instaurare il regno delle tenebre. Per il figlio del faraone è il momento della resa dei conti: lottando contro il tempo, non soltanto dovrà ritrovare Sekhet, sperando che sia viva, ma dovrà anche impadronirsi una volta per tutte del Vaso di Osiride, da cui dipende il destino del regno di Ramses. In un duello all'ultimo sangue con il potentissimo mago nero, Setna metterà a repentaglio la propria vita nell'ultimo, estremo tentativo di sconfiggere le forze del male...
Figlio minore del Faraone Ramses II, Setna è uno scriba di grande saggezza, un mago che sa opporsi alle forze del Male, un guaritore che può sanare le ferite del corpo e quelle dell'anima. È quindi a lui che il Faraone si rivolge per risolvere un mistero che ha gettato un'ombra di terrore sull'Egitto: qualcuno è riuscito a entrare nella "tomba maledetta" e ha rubato il vaso sigillato che contiene il segreto di Osiride, capace di distruggere ogni cosa e di avvelenare il fuoco, l'aria, l'acqua e la terra. Chiunque abbia compiuto quel furto sacrilego è senza dubbio deciso ad annientare il glorioso regno di Ramses e il Paese intero. E potrà essere fermato soltanto da chi, come Setna, non crede nel potere della violenza, ma in quello della verità. Aiutato dalla bellissima Sekhet, figlia di un alto funzionario ed esperta di arti magiche, Setna deve quindi valersi di tutta la sua intelligenza per far luce sul mistero, scoprendo ben presto che non può fidarsi di nessuno, che la corte del Faraone è un nido di vipere, che la sua stessa vita è in grave pericolo. Avrà il coraggio di andare sino in fondo, schivando ambizioni, vendette e tradimenti, e di confrontarsi col Male in persona? Una cosa è certa: dopo, in Egitto, nulla sarà come prima...
La missione di Setna è chiara: raggiungere Pi-Ramses, la magnifica "città turchese", e chiedere al padre, il faraone Ramses, di aprire la tomba maledetta e di far così luce sul mistero della scomparsa del vaso sigillato che contiene il segreto di Osiride, capace di distruggere ogni cosa e di avvelenare il fuoco, l'aria, l'acqua e la terra. Il viaggio del giovane scriba è tuttavia costellato di ostacoli e di trappole e segnato da un altro, ancor più inquietante, mistero: la sparizione del Libro di Thot, le cui formule arcane sono così sconvolgenti da dare, a chi le conosce, un dominio assoluto sulla vita e sulla morte. In più, una volta giunto a Pi-Ramses, Setna si ritroverà assediato da minacce e pericoli, contro i quali anche la sua profonda saggezza e i suoi straordinari poteri rischiano di essere inutili: perché Ramses si rifiuta di aiutarlo? Cosa vuole davvero il ladro del Libro di Thot?. Come opporsi al Male che sembra stringere in una morsa l'intera corte del faraone? A poco a poco, Setna si renderà conto che c'è una sola persona in grado di rispondere a queste domande: la sacerdotessa Sekhet, la sua fidanzata. Ma prima deve trovarla, perché Sekhet, in costante pericolo di morte, è dovuta fuggire lontano da lui...
Dopo aver assicurato al suo popolo pace e prosperità, Ramses vorrebbe assaporare la tranquillità conquistata a così caro prezzo. Ma non è ancora giunto il tempo del riposo. Il faraone dovrà affrontare nuove prove, e tra esse la più difficile: la solitudine. Solo dopo aver vinto tutte le battaglie, e aver perduto gli amici di sempre, potrà sedersi sotto l'acacia dell'Occidente ad attendere l'oblio.
Nere nubi minacciano la pace appena raggiunta: gli ittiti continuano a premere ai confini del regno; Ofir e Shenar, i nemici di sempre, tramano ancora nell'ombra; gli ebrei guidati da Mosè, l'amico fraterno di un tempo, si sollevano contro il faraone. Circondato da mille pericoli, Ramses sa di poter contare sulla magica protezione di Nefertari e le offre il più favoloso dei regali: un monumento al loro amore eterno, che consegni alle future generazioni l'immagine della grande sposa reale.
La missione di Setna è chiara: raggiungere Pi-Ramses, la magnifica "città turchese", e chiedere al padre, il faraone Ramses, di aprire la tomba maledetta e di far così luce sul mistero della scomparsa del vaso sigillato che contiene il segreto di Osiride, capace di distruggere ogni cosa e di avvelenare il fuoco, l'aria, l'acqua e la terra. Il viaggio del giovane scriba è tuttavia costellato di ostacoli e di trappole e segnato da un altro, ancor più inquietante, mistero: la sparizione del Libro di Thot, le cui formule arcane sono così sconvolgenti da dare, a chi le conosce, un dominio assoluto sulla vita e sulla morte. In più, una volta giunto a Pi-Ramses, Setna si ritroverà assediato da minacce e pericoli, contro i quali anche la sua profonda saggezza e i suoi straordinari poteri rischiano di essere inutili: perché Ramses si rifiuta di aiutarlo? Cosa vuole davvero il ladro del Libro di Thot?. Come opporsi al Male che sembra stringere in una morsa l'intera corte del faraone? A poco a poco, Setna si renderà conto che c'è una sola persona in grado di rispondere a queste domande: la sacerdotessa Sekhet, la sua fidanzata. Ma prima deve trovarla, perché Sekhet, in costante pericolo di morte, è dovuta fuggire lontano da lui...
Forte e armoniosa, la nuova capitale Pi-Ramses rispecchia il carattere del faraone. È una città dalla bellezza miracolosa e il suo compimento sembra aprire a un'era di ricchezza e di pace. Ma Nefertari, la bella tra le belle, scruta il cielo: gli uccelli sono nervosi, si prepara una tempesta che scuoterà la famiglia reale, e vedrà il nemico varcare il sacro suolo d'Egitto. Ramses, il Figlio della Luce, dovrà affrontarlo in una prova decisiva, che le generazioni a venire non dimenticheranno.
La successione di Sethi è stata decisa: il giovane Ramses sarà faraone. Ma la nobiltà d'animo del giovane sovrano favorisce i suoi nemici, a cominciare dal fratello Shenar. E come se non bastassero i nemici interni, alle frontiere gli Ittiti premono sempre più minacciosi. Ramses ha più che mai bisogno della protezione divina. Per ottenerla, decide di far costruire un tempio grandioso, la più ardita opera architettonica mai tentata: una vera "dimora millenaria".