Se la mortalita' e' senz'altro un fatto cruciale della condizione umana, vale ricordare anche l'altro termine dell'arco della nostra vita: la nascita. Ricordare la nascita vuol dire ricordare il fatto che sin dal principio siamo esseri dipendenti e relazionali e che l'esistenza e' un dono che abbiamo ricevuto gratuitamente. L'inizio - per dirla con Aristotele - e' gia' la meta' del tutto e contiene in se' una forza che occorre riapprezzare e recuperare in quanto principio di guida e di interpretazione di tutto cio' che segue, nella vita dell'individuo, nella vita sociale e anche nell'attuale dibattito sulla biotecnologia.