Il vento tendeva le vele delle galee genovesi che dalla Crimea stavano entrando nel porto di Messina. Erano le benvenute. Portavano mercanzie da ogni parte del mondo conosciuto, sete, spezie e oggetti preziosi. Quando se ne andarono, cacciate dai messinesi, era ormai troppo tardi. La Grande Morte, la Peste Nera, aveva già fatto le prime vittime e il contagio si stava diffondendo a gran velocità. Era l'ottobre del 1347 e quello era l'inizio del più devastante disastro naturale della storia dell'umanità. Scrupolosa e ricca di aneddoti, questa è la storia della terribile epidemia che falcidiò un terzo della popolazione europea. E creò un mondo nuovo.