Relazioni insoddisfacenti, un'ingiustificata mancanza di autostima, il non sentirsi mai appagati. Due degli psicologi americani più autorevoli mostrano come interrompere il circolo vizioso che impedisce di essere felici. Jeffrey Young e Janet Klosko forniscono gli strumenti per riconoscere e cambiare schemi di pensiero negativi senza ricorrere a farmaci o a terapie tradizionali a lungo termine. Vengono descritti i più comuni tra i modelli di comportamento autolesionistici e viene fornito un questionario diagnostico per ciascuno di essi, insieme a un gran numero di suggerimenti di grande efficacia per realizzare cambiamenti significativi sia nelle relazioni personali sia nell'ambito professionale.
Quasi un terzo dei nostri pazienti è depresso. La proporzione aumenta se si considerano tutta le patologie che alla depressione si associano, che sulla depressione si sviluppano e con la depressione evolvono. Solo uno sprovveduto potrebbe pensare di descrivere in circa duecento pagine come si curano tutti i casi di depressione.
Nelle forme lievi di depressione, la vasta maggioranza, alcune generalizzazioni sono tuttavia possibili, legittime e utili. Una proposta di trattamento in meno di dieci sedute è un modello utilissimo per descrivere i punti salienti di un intervento terapeutico. L’intelligenza e la sensibilità del terapeuta apporteranno le necessarie modifiche a uno schema che comprende molte proposte pratiche e non costituisce certo una gabbia.
Data la chiarezza del contenuto e il continuo ricorso a stralci di colloquio tra terapeuta e paziente, nel leggere queste pagine sembra quasi di entrare, ospiti invisibili, in uno studio professionale. La depressione, alla fine, diventa quasi un pretesto per illustrare come si sviluppa, in pratica, un rapporto terapeutico e come si mette in atto un intervento cognitivo-comportamentale.