Un libro per parlare a tutti un docufilm per far conoscere la storia e la vita di un uomo di fede e di scienza, un missionario e un uomo di dialogo, quale fu padre Matteo Ricci. È questo l’intento della duplice opera di Gjon Kolndrekaj, per celebrare il quarto centenario della morte (1610-2010) del gesuita che ha reso grande l’Italia nel mondo. La prima opera che punta a raggiungere un pubblico ampio, a iniziare dai giovani, sia tramite la parola scritta che attraverso l’immagine. Un lavoro unico e riconosciuto a livello internazionale, con il patrocinio di Pontificio Consiglio delle comunicazioni sociali, Curia Generalizia della Compagnia di Gesù, Diocesi di Macerata, ministero degli Affari esteri italiano e con il benestare della Repubblica Popolare Cinese.
Recensioni
Con quest’opera multimediale ho cercato di esplorare l’umanità di Matteo Ricci, un gesuita che già quattrocento anni fa pensava come in un mondo globalizzato da molte espressioni culturali e non frammentato come oggi in cui comunicare è diventato difficile. La figura di Matteo Ricci diventa così moderna, attuale e, direi, anche esemplare per le generazioni future, come segno di unità nelle diversità, con sensi di rispetto e vincoli di amicizia.
Gjon Kolndrekaj
Un libro per parlare a tutti un docufilm per far conoscere la storia e la vita di un uomo di fede e di scienza, un missionario e un uomo di dialogo, quale fu padre Matteo Ricci. È questo l’intento della duplice opera di Gjon Kolndrekaj, per celebrare il quarto centenario della morte (1610-2010) del gesuita che ha reso grande l’Italia nel mondo. La prima opera che punta a raggiungere un pubblico ampio, a iniziare dai giovani, sia tramite la parola scritta che attraverso l’immagine. Un lavoro unico e riconosciuto a livello internazionale, con il patrocinio di Pontificio Consiglio delle comunicazioni sociali, Curia Generalizia della Compagnia di Gesù, Diocesi di Macerata, ministero degli Affari esteri italiano e con il benestare della Repubblica Popolare Cinese.
Recensioni
Con quest’opera multimediale ho cercato di esplorare l’umanità di Matteo Ricci, un gesuita che già quattrocento anni fa pensava come in un mondo globalizzato da molte espressioni culturali e non frammentato come oggi in cui comunicare è diventato difficile. La figura di Matteo Ricci diventa così moderna, attuale e, direi, anche esemplare per le generazioni future, come segno di unità nelle diversità, con sensi di rispetto e vincoli di amicizia.
Madre Teresa di Calcutta è, secondo i sondaggi, la donna più popolare del mondo. Milioni di persone, dalle più indigenti alle più facoltose, tanta gente comune ma anche tante teste coronate l'hanno conosciuta. Lei, che nel 1979 ha ricevuto il premio Nobel per la pace, è soggetto di libri, saggi, tesi di laurea, film e opere teatrali. Di lei si occupano giornali e tv, su di lei si incentrano convegni, seminai e forum in rete. Di Madre Teresa si conosce tutto. O quasi. Questo DVD, con il libro allegato che contiene testimonianze di alte personalità laiche e religiose, propone di mettere in luce gli aspetti della sua vita meno noti alla cultura occidentale, quelli legati alla sua infanzia e alla sua famiglia, e per farlo si serve della personale esperienza dell'autore direttamente con Madre Teresa e della testimonianza di persone che le sono state vicine e hanno condiviso con lei travagli e fede, desideri e progetti. Gjon Kolndrekaj ama ricordare Madre Teresa con un'immagine che, a suo sentire, ne raccoglie e definisce tutta la grandezza: "vedeva in ogni uomo un bambino da proteggere".
Madre Teresa di Calcutta è, secondo i sondaggi, la donna più popolare del mondo. Milioni di persone, dalle più indigenti alle più facoltose, tanta gente comune ma anche tante teste coronate l'hanno conosciuta. Lei, che nel 1979 ha ricevuto il premio Nobel per la pace, è soggetto di libri, saggi, tesi di laurea, film e opere teatrali. Di lei si occupano giornali e tv, su di lei si incentrano convegni, seminai e forum in rete. Di Madre Teresa si conosce tutto. O quasi. Questo DVD, con il libro allegato che contiene testimonianze di alte personalità laiche e religiose, propone di mettere in luce gli aspetti della sua vita meno noti alla cultura occidentale, quelli legati alla sua infanzia e alla sua famiglia, e per farlo si serve della personale esperienza dell'autore direttamente con Madre Teresa e della testimonianza di persone che le sono state vicine e hanno condiviso con lei travagli e fede, desideri e progetti. Gjon Kolndrekaj ama ricordare Madre Teresa con un'immagine che, a suo sentire, ne raccoglie e definisce tutta la grandezza: "vedeva in ogni uomo un bambino da proteggere".
