Il volume raccoglie i saggi più importanti di storia dell'arte di Richard Krautheimer, scritti in più di mezzo secolo di attività scientifica (1929-82). I temi trattati coprono un arco di tredici secoli: dall'architettura chiesastica paleocristiana a quella medievale, dall'arte e dalla teoria artistica del Rinascimento al rinnovamento urbanistico di Roma intrapreso alla metà del Seicento da papa Alessandro VII. Particolare attenzione è dedicata alla storia dell'architettura, soprattutto quella paleocristiana, a cominciare dalle basiliche erette sotto Costantino. L'autore esamina a fondo le fasi evolutive dei vari tipi edilizi, mettendone in risalto le affinità e le diversità; non si limita però a una descrizione puramente architettonica degli edifici, ma scorge piuttosto in essi un messaggio, che è possibile decifrare solo con una conoscenza adeguata delle concezioni teologiche, liturgiche, sociali, politiche e ideologiche dell'epoca. E Krautheimer riesce mirabilmente in ciascuno scritto a fornire la chiave per intendere quelle concezioni.