Colin Kruse vede nel Vangelo di Giovanni un pensiero dominante: conoscere Dio e Gesù Cristo, da lui mandato nel mondo, è sperimentare la vita eterna (Giovanni 17:3). Nell'Introduzione al suo commentario l'Autore espone le caratteristiche specifiche del Quarto Vangelo: la composizione, lo scopo della testimonianza dell'evangelista, la paternità dello scritto, la sua attendibilità storica e la sua teologia. Segue un attento commento al Vangelo in cui si tiene conto della sua struttura tutta particolare, e cioè: un prologo (1:1-18) una descrizione dell'opera di Gesù nel mondo (1:19,12:50) il ritorno di Gesù al Padre (13:1,20:31) un epilogo (21:1,25). Nella sua opera Kruse non si allontana mai dal suo scopo: portare i lettori per il tramite della testimonianza del Quarto Vangelo ad entrare sempre più nella piena esperienza della vita eterna.