Il libro è una meditazione sul carattere "esigente" e "sacrificale" del Cristianesimo, religione nata con la Croce per far giungere ogni uomo alla Resurrezione. Per essere veri cristiani quindi, secondo l'autore occorre farsi imitatori di Cristo e della sua Passione, solo così potendone diventare veri discepoli. A tutto ciò è legata la fede, che è anche luce e speranza nella vita eterna, tutt'altro che buio e disperazione. Quella fede che ci nutre di entusiasmo "nell'operare", perché convince che a Dio niente è impossibile.
Il libro propone un cammino di preparazione alla Quaresima come tempo di Dio e, contemporaneamente, come tempo della prova che ciascun uomo è chiamato ad attraversare nella propria esistenza. I tempi di penitenza messi a disposizione dalla Chiesa Cattolica, infatti, sono dei periodi durante i quali si è invitati a pensare e a riflettere, e ciò è tanto più importante in un contesto sociale come quello dell'Occidente consumistico nel quale la mancanza di riflessione è gigantesca. Ciò che manca di più ai cristiani di oggi, quindi, è secondo l'Autore un cammino di formazione spirituale che cerchi di andare a fondo, riuscendo se necessario a ridisegnare nella propria anima un'altra figura di cristiano.
Il libro è un invito all'uomo di oggi, frastornato dallo stress e dai rumori della vita contemporanea, a fare silenzio intorno a sé per meditare le ultime parole pronunciate da Gesù in croce. Il perdono di cui ci ha fatto grazia l'Uomo-Dio, infatti, appartiene tanto ai credenti quanto ai non credenti. L'esclamazione del Crocifisso "Tutto è compiuto" è infatti una Sua indicazione affinché tutti gli uomini possano scoprire quale debba essere la loro missione. Le parole finali del Cristo "Padre nelle Tue mani consegno il mio spirito" permettono invece di comprendere meglio la necessità per ogni uomo di rimettersi alla volontà di Dio, dato che suo vivere quotidiano non è altro che dono della Misericordia e frutto della volontà divina.
Il libro invita il lettore a cercare di comprendere ed immergersi completamente nel mistero del Natale. Questo gli consentirà di riscoprire l'amore di Dio che lo porta alla ricerca della volontà divina. Secondo l'Autore è infatti essenziale poter comprendere quanto sia grande l'amore di Dio nei confronti dell'uomo, la cui accoglienza gli consentirebbe di farsi avvolgere dal più grande desiderio di progresso spirituale possibile sulla terra. È per questo grande amore di Dio che ogni cristiano ed ogni uomo "di buona volonta" dovrebbe investire ogni energia e trovare la forza di approfondire il mistero di Natale.
Il libro presenta un cammino cristiano di meditazione e preghiera per vivere intensamente la devozione a Maria-Madre di Dio, soprattutto nel mese di maggio che, da sempre, costituisce il mese mariano per eccellenza tanto nella spiritualità cattolica quanto in quella ortodossa. Lo scritto intende essere anche un richiamo alla spiritualità, indispensabile per approfondire la Fede nel mondo di oggi, alla scuola del grande santo medievale Bernardino da Siena, per il quale "È volontà di Dio che ogni grazia venga a noi per mezzo di Maria". L'autore riprende anche l'esempio e gli scritti di numerosi santi della Chiesa Cattolica che, nel corso della sua storia bimillenaria, hanno raccomandato la devozione alla Madonna come via sicura per arrivare al Cielo.