Questo libro vuole aiutare i ragazzi a pregare nel modo più giusto. Non si tratta semplicemente di recitare preghiere ma realmente pregare. Cioè dialogare con Dio, mantenersi sempre in dialogo con lui, dedicargli un po' del proprio tempo raccontandogli quello che si sta facendo, vedendo, pensando, parlando, omettendo...; chiedendogli luce, aiuto e perdono; lodandolo e ringraziandolo; litigandoci... A questo scopo, i testi che il libro propone vanno considerati "preghiere stimolo" e adoperati come tali. Chi se ne serve, assorbendone stile e contenuti, pian piano potrà "riscriverli" con la propria vita e la propria realtà. A questo punto saprà pregare sempre. Età di lettura: da 10 anni.
Tante occasioni quanti sono i giorni dell'anno per ripensare, riscoprire, ricontattare, approfondire la fede. L'autore, in questo volume, pensa ai giovani e in genere a tutti coloro che, anche per una non adeguata proposta catechistica, considerano la fede lontana dalla vita e incapace di rispondere ai problemi esistenziali più brucianti. Il libro - con inserti legati alle feste e alle ricorrenze - affronta problematiche della fede e della vita: dal rapporto uomo-donna alla Chiesa, alla preghiera, alla sessualità, all'impegno politico, alla libertà, ai sacramenti ecc. Per ogni giorno dell'anno l'autore propone un brano della parola di Dio.
È un volume pensato per adolescenti-giovani che affronta problemi e interrogativi del mondo giovanile. Attraverso una serie di racconti, non didattici ma provocatori, si immagina i giovani come sono per lo più: suggestionati dalle proposte di vita dei mass media, dalla pubblicità, dalle mode e dall'ambiente che li circonda e fortemente diffidenti nei confronti della proposta cristiana, vista come nemica della gioia di vivere.
Come era Gesù? Non tanto fisicamente, ma come carattere, come comportamento. Cioè: come reagiva alle situazioni che gli si presentavano? Come trattava le persone? Come si rapportava con gli amici, con le autorità, con i compaesani, con i parenti, con le folle, con la mentalità dominante? La risposta è importante. Il cristiano, infatti, non è chi crede in certe cose, o chi fa o non fa certe cose, ma chi accetta di diventare discepolo di Gesù, cioè di vivere come lui. E come si fa a vivere come lui se non si sa come lui viveva? T. Lasconi ci offre una risposta in questo libro, commentando vivacemente i gesti e le parole di Gesù seguendo il percorso dei vangeli. Prima parte: Gesù grande rompi con la sua vita. Seconda parte: Gesù grande rompi con il suo messaggio. Terza parte: Gesù grande rompi come comunicatore. Età di lettura: da 13 anni.
Un percorso di meditazione, sintetico ed efficace, dove a ciascuna frase del Padre Nostro è dedicata una pagina di riflessione e una foto che aiuta a predisporre l'animo alla preghiera. Il libro di T. Lasconi permette di riscoprire il senso e il gusto della più importante preghiera cristiana, con un invito ad aprire il cuore agli altri ogni volta che la recitiamo di nuovo. È questo il senso del titolo: possiamo dire davvero "Padre Nostro" se, riflettendo su quanto andiamo dicendo, ci mettiamo in sintonia con il cuore di Dio e facciamo nostro il suo sguardo sul mondo.
Per fanciulli di otto-nove anni accostarsi al sacramento della Riconciliazione e alla Messa di prima comunione è una cosa "grande". Tanto grande che essi rischiano di vivere questi avvenimenti come alcuni fra i tanti momenti scontati o meno della vita. E questo rischio oggi diventa sempre più reale. Da qui la preoccupazione dell'autore, T. Lasconi, di rivolgersi ai catechisti, ai genitori, ai fanciulli non solo attraverso contenuti da apprendere, ma soprattutto attraverso momenti esperienziali che investano la vita.
Il libro raccoglie alcuni interventi di T. Lasconi, apparsi sul mensile Catechisti parrocchiali del Centro Catechistico Paolino. Lo stile di questo instancabile promotore ed esperto di catechesi è inconfondibile e rivela la sua passione pastorale e il suo impegno ad ascoltare e cogliere istanze, esigenze e interrogativi delle giovani generazioni di fronte all'annuncio cristiano. Che la catechesi sia in un momento difficile non è una novità per nessuno; del resto la fase di transizione culturale che stiamo vivendo rende precario ogni tentativo di rinnovamento di metodo anche in ambito catechistico. Pur non sottovalutando questa precarietà, T. Lasconi, in questo libro, sostiene che è sempre possibile trasformare un incontro di catechesi, spesso subito più che vissuto, in un'opportunità. L'autore indica ai catechisti alcuni tra gli ingredienti necessari per trasformare l'incontro di catechesi in un momento coinvolgente: valorizzare le doti di ciascuno; rispetto per i linguaggi e i ritmi dei ragazzi; lavoro di programmazione e verifica; proporsi come amici e guide convinte più che come severi insegnanti.
Qual è il significato del diventare cristiani? Andare a catechismo per fare la comunione o la cresima? O a messa, perché lo vogliono i genitori o il parroco? Nulla di tutto ciò, o almeno, non solo. . . Diventare cristiani significa decidere di seguire Gesù nella vita di tutti i giorni, insieme a quanti condividono lo stesso credo religioso. Ci sto! vuole aiutare a compiere questo passo. Come? Senza prediche lunghe, senza ragionamento complicati. . . Ma con un racconto. La storia di un gruppo di ragazzi come tanti che, attraverso la lettura degli Atti, delle Lettere agli apostoli e dell'Apocalisse, traggono spunto per riflettere, confrontarsi e vivere tante splendide avventure. . . di fede, naturalmente.
La Cresima e oltre si propone di aiutare i catechisti ad accompagnare le ragazze e i ragazzi alla Cresima in modo tale che il sacramento sia l'inizio di una scelta di fede e di vita più consapevole. Dal momento che, per motivi che lo stesso testo illustra non è affatto facile raggiungere questo fine, il sussidio suggerisce ai catechisti un cammino che lasci nelle ragazze e nei ragazzi la convinzione che il cristianesimo sia una proposta di vita bella, interessante e costruttiva. Si spera così che essi, passato l'entusiasmo della fuga dal "mondo dei bambini" e resi più riflessivi dai problemi e dalle durezze della vita, ne sentano la nostalgia e tornino a cercarla e a farla propria. La Cresima e oltre è stato pensato principalmente per le ragazze e i ragazzi che ricevono la Cresima in terza media, o negli anni seguenti. Esso però sarà di notevole aiuto (da solo, o insieme alla precedente Guida al catechismo per l'Iniziazione alla Cresima : Sarete miei testimoni, dello stesso autore ed editore) anche per le ragazze e i ragazzi che, pur ricevendo il sacramento in seconda o in prima media, si rivelano particolarmente sbarazzini, smaliziati e difficili. Caso per niente raro, se è vero - come è vero - che l'orologio dell'adolescenza anticipa sempre di più le sue lancette.
Il libro dei ragazzi è un dialogo tra l'autore e un ragazzo cresimando, sui temi trattati nella guida. Passano così sotto gli occhi dei giovani lettori e lettrici:- le beatitudini- il sesso- la critica all'atteggiamento dei falsi cristiani- l'identikit dei cristiani autentici- la catechesi sullo Spirito (lo Spirito è vento, lo Spirito è fuoco, lo Spirito ha assunto le sembianze di una colomba) - l'invito a scegliere di celebrare il sacramento consapevolmente. Il linguaggio è scanzonato nelle frasi pronunciate dal ragazzo. Le risposte dell'autore assumono le caratteristiche del linguaggio giovanile. La proposta di fede permane sempre impegnativa. I ragazzi leggeranno il loro libro tutto d'un fiato. Toccherà al catechista riprenderlo per sottolinearne il messaggio missionario e l'impegno della proposta cristiana.Il libro è a 4 colori, con disegni di Giulia Sagramola.