"Gesù è un amico. Amicizia significa riporre fiducia totale in un altro. Quando sono solo a piangere, di notte, chi c'è con me a piangere, ma allo stesso tempo a consolarmi e darmi coraggio di ripartire se non Gesù?". Comincia così il nuovo libro di Nicola Legrottaglie, che dopo il testo sulla sua conversione e il ritorno alla fede, ha scelto di raccontare la vita del protagonista dei Vangeli. Gli episodi più significativi e commoventi vengono rievocati in un percorso ricco di suggestioni in cui ciascuno potrà ritrovarsi attingendo ispirazioni e forza d'animo per affrontare le avversità della vita. Con uno stile semplice e colloquiale, Legrottaglie accompagna il lettore credente e non credente - alla scoperta della figura di Gesù di Nazaret, un amico speciale a cui affidare ogni più piccolo evento e da cui trarre insegnamenti preziosi per il cammino di ogni giorno.
Fino a qualche anno fa, se si parlava di Nicola Legrottaglie non si poteva fare a meno di associare la parola "amore" a una passerella di bellissime ragazze, conquiste di serate brillanti all'insegna del divertimento sfrenato, dell'evasione e del sesso senza regole. Dopo l'incontro con Gesù, per Nicola l'amore non è più tutto questo, poiché dalla sua conversione ha cominciato a sperimentare l'Amore vero, quello con la A maiuscola, quello che non tradisce mai, quello che è puro dono, totale e appagante. È stato un cammino graduale, quello compiuto dal calciatore bianconero, e lo ha portato a scoprire come l'amore sia il destino di ogni uomo, ognuno di noi è il frutto di un grande progetto che Dio stesso ha pensato, fin dal principio, e nessuno può vivere senza amare ed essere amato. Con questa consapevolezza Nicola rilegge la sua vita, raccontando al lettore la sua scoperta dell'amore, dall'affetto dei genitori alle amicizie dell'infanzia, dalle cotte adolescenziali al primo innamoramento, fino alla scoperta che il cuore è fatto per amare ogni fratello, sull'esempio di Gesù. Condividendo il proprio cammino, Nicola non manca di offrire stimoli di riflessione sulle questioni più urgenti e dibattute al giorno d'oggi: aborto, eutanasia, omosessualità, crisi della famiglia, attenzione per gli ultimi. Portando sempre un riferimento esistenziale, a partire dalla sua esperienza, e sapienziale, attraverso la parola di Dio. Una testimonianza di fede e di vita.
Fino a qualche anno fa, se si parlava di Nicola Legrottaglie non si poteva fare a meno di associare la parola "amore" a una passerella di bellissime ragazze, frutto di conquiste, di serate brillanti e di storie fugaci.
Dopo l'incontro con Gesù, per Nicola l'amore non è più tutto questo, poiché dalla sua conversione ha cominciato a sperimentare l'Amore vero, quello con la "A" maiuscola. È stato un cammino graduale, quello compiuto dal calciatore bianconero, che lo ha portato a scoprire come l'amore sia il destino di ogni uomo: ognuno di noi è infatti il frutto di un grande progetto d'amore che Dio stesso ha pensato, fin dal principio. Nessuno può vivere senza amare ed essere amato.
Con questa consapevolezza, Nicola rilegge la sua vita, raccontando al lettore la sua scoperta dell'amore: dall'affetto dei genitori alle amicizie dell'infanzia, dalle cotte adolescenziali al primo innamoramento, fino alla scoperta che il cuore è fatto per amare ogni fratello, sull'esempio di Gesù. In questa confessione a cuore aperto Nicola non manca di offrire spunti di riflessione su alcune questioni: aborto, eutanasia, crisi della famiglia, attenzione per gli ultimi. Portando sempre un riferimento esistenziale, a partire dalla esperienza di lettura della Parola di Dio.
Una testimonianza di fede e di vita capace di coinvolgere e commuovere il lettore e guidarlo alla scoperta dell'amore vero, quello che vince ogni sfida della vita.
Si chiama Nicola Legrottaglie ed è nato a Gioia del Colle nel 1976. È difensore titolare in una delle squadre più blasonate della serie A, la Juventus, ma a chi oggi gli domanda: «Chi sei?», risponde senza indugio: «Sono fratello Nicola, ho incontrato Gesù, leggo la Bibbia».
Come calciatore, ha raggiunto l’apice della carriera nel 2003, quando è stato acquistato dalla società bianconera. Al trionfo in campo si è subito accompagnato il successo mondano, condito da larga fama, belle donne e tanti soldi. Tanto da diventare presto il “fighettino” con le mèches bionde e la fama di tiratardi. Fino a quando un incontro gli cambia la vita: quello con Gesù, che gli fa riscoprire la gioia di credere, di pregare e di vivere rispettando i comandamenti. La sua conversione diventa materia di gossip su tutti i giornali. Ma Nicola non si cura delle voci e delle maldicenze, poiché deve mantenere una promessa fatta da bambino: aveva detto a Dio che, se lo avesse fatto arrivare in serie A, gli avrebbe reso testimonianza. È quello che ha deciso di fare raccontando in questo libro tutta la sua storia.
Una nuova testimonianza di fede e di vita firmata Nicola Legrottaglie, in cui il grande campione racconta come la fede sia la garanzia di una vita più piena, ricca di soddisfazione e di gioia.
Nicola affronta le piccole e grandi domande della vita – quelle che sono nate in fondo al suo animo dopo la conversione, ma anche i mille interrogativi che gli hanno rivolto i suoi affezionati lettori dopo il successo del primo libro: cosa significa amare veramente? Qual è il senso della fatica quotidiana che ci è richiesta nel mondo del lavoro? Come affrontare il dolore per la perdita di una persona cara? Come si può credere in un Dio buono e provvidente quando nel mondo c’è tanta sofferenza? Come affrontare una malattia con serenità, senza lasciarsi vincere dalla disperazione? Come trovare la vera amicizia, libera dagli interessi? Come posso accettare me stesso per quello che sono, con tutti i miei limiti? Come accorgersi dei talenti che il Signore ha donato a ognuno di noi, e che ci rivelano qual è la chiamata della nostra vita? Come avere un rapporto vivo e vero con Gesù? Che cos’è la preghiera? Che senso ha la vita? Quale significato ha il mistero della morte?
Una confessione a cuore aperto, un coinvolgente percorso di vita, esplorato attraverso gli aneddoti, gli incontri, gli episodi vissuti da Nicola, senza mai far mancare il confronto con la Parola di Dio, per una rilettura della vita, in ogni suo aspetto, con gli occhi della fede. Perché chi ha fede in Gesù vive meglio e ha una vita più felice.
Si chiama Nicola Legrottaglie ed è nato a Gioia del Colle nel 1976. È difensore titolare in una delle squadre più blasonate della serie A, la Juventus, ma a chi oggi gli domanda: «Chi sei?», risponde senza indugio: «Sono fratello Nicola, ho incontrato Gesù, leggo la Bibbia».
Come calciatore, ha raggiunto l’apice della carriera nel 2003, quando è stato acquistato dalla società bianconera. Al trionfo in campo si è subito accompagnato il successo mondano, condito da larga fama, belle donne e tanti soldi. Tanto da diventare presto il “fighettino” con le mèches bionde e la fama di tiratardi. Fino a quando un incontro gli cambia la vita: quello con Gesù, che gli fa riscoprire la gioia di credere, di pregare e di vivere rispettando i comandamenti. La sua conversione diventa materia di gossip su tutti i giornali. Ma Nicola non si cura delle voci e delle maldicenze, poiché deve mantenere una promessa fatta da bambino: aveva detto a Dio che, se lo avesse fatto arrivare in serie A, gli avrebbe reso testimonianza. È quello che ha deciso di fare raccontando in questo libro tutta la sua storia.
Si chiama Nicola Legrottaglie ed è nato a Gioia del Colle nel 1976. È difensore titolare in una delle squadre più blasonate della serie A, la Juventus, ma a chi oggi gli domanda: «Chi sei?», risponde senza indugio: «Sono fratello Nicola, ho incontrato Gesù, leggo la Bibbia».
Come calciatore, ha raggiunto l’apice della carriera nel 2003, quando è stato acquistato dalla società bianconera. Al trionfo in campo si è subito accompagnato il successo mondano, condito da larga fama, belle donne e tanti soldi. Tanto da diventare presto il “fighettino” con le mèches bionde e la fama di tiratardi. Fino a quando un incontro gli cambia la vita: quello con Gesù, che gli fa riscoprire la gioia di credere, di pregare e di vivere rispettando i comandamenti. La sua conversione diventa materia di gossip su tutti i giornali. Ma Nicola non si cura delle voci e delle maldicenze, poiché deve mantenere una promessa fatta da bambino: aveva detto a Dio che, se lo avesse fatto arrivare in serie A, gli avrebbe reso testimonianza. È quello che ha deciso di fare raccontando in questo libro tutta la sua storia.